Personal Trainer. In questi ultimi anni sono moltissime le persone che si affidano a questa figura che ha il compito di riequilibrare il fisico, incrementare la massa magra, integrare il dimagrimento, migliorare lo stato generale e, in molti casi, riavvicinare alla attività fisica quelle persone che per anni non ne hanno mai svolto una.
Quindi ci vuole qualcuno che si dedichi solo a noi, preparato, che indichi la via giusta, sproni e alla fine ci faccia arrivare al traguardo prefissato.
Riccardo Spiga è un Personal Trainer cagliaritano, specializzato con un certificato di Fitness Nutrition Issa Europe , che nel suo studio privato, svolge proprio questo ruolo. Indica la strada giusta da percorrere con il giusto esercizio, sostiene e porta al risultato.
Riccardo Spiga, come prima domanda vorrei chiederLe, in generale che tipo di persone hanno più bisogno di un Personal Trainer?
A parer mio, tutte le persone che non sanno come svolgere correttamente l’attività fisica, sia per paura del classico (fai da te) che può causare grossi problemi, sia per esigenze di estetica ma anche di riequilibro generale.
Facciamo degli esempi: ipotizziamo che venga da te un uomo con una età media di 55 anni, che non ha mai fatto attività fisica, iperteso, in sovrappeso e che segue un regime alimentare idoneo…ecco che attività consiglierebbe ? Che impegno settimanale avrebbe in termini di tempo?
In generale consiglio sempre di iniziare da uno step base. Cioè, bastano anche 2 volte alla settimana per riprendere un buono stato fisico. Si riprende da un allenamento cardiovascolare, abbinato senza dubbio ad uno di resistenza con sovraccarico. In questo modo, il cuore ne gioverà e la muscolatura potrà incrementare. Non dimentichiamoci che più si va avanti con l’età e più s’incorre alla sarcopenia (perdita di massa magra)
Ipotizziamo ora i casi di mal di schiena…penso alle ernie ma anche alle diffusissime lombosciatalgie…in questo caso che tipo di attività sarebbe più idonea?
Esercizi mirati al rinforzo delle zone che hanno questi tipi di problemi, quindi lavorare sul core stability , e migliorare la postura. Quando ci si trova di fronte a degli allievi con discopatie o ernie, bisogna entrare in collaborazione con un buon ortopedico per far sì che il lavoro sia eccellente.
Le donne: ci sono due fasce d’età che compromettono di più lo stato fisico di una donna e queste sono la gestazione e il dopo parto e la meno pausa. Per queste due categorie che piani di esercizio esistono che possano migliorare la qualità della forma fisica ma anche quella della vita ?
Sicuramente bisogna dimezzare i classici esercizi che si fanno con un normale atleta. Utilizzare una fitball in appoggio su un muro per fare uno squat con una persona in gravidanza, risulta un buon metodo per far si che non si gravi sulla schiena, già impegnata con il carico della gravidanza.
Esercizi assistiti, lavorare a livello cardiocircolatorio magari con una cyclette sempre per rispettare il peso in più, idratarsi molto anche durante l’allenamento.
(Intervista di Raffaella Aschieri)










