Cagliari, il consigliere comunale Giuseppe Farris ha presentato un’interrogazione al sindaco Zedda per segnalare il deterioramento delle infrastrutture nei Giardini Pubblici di Cagliari, uno dei più antichi e significativi polmoni verdi della città. I Giardini Pubblici, la cui storia risale al 1816, rappresentano un’area di grande valore storico e ambientale. Nati per volontà del Viceré Giacomo Pes di Villamarina, nel 1840 furono acquisiti dal Comune e, tra il 1928 e il 1933, riqualificati su progetto dell’architetto Ubaldo Badas con la trasformazione della Regia Polveriera in Galleria Comunale d’Arte. Gli ultimi interventi significativi risalgono al 2005, sotto la prima Giunta Floris, con la pavimentazione del viale principale, la creazione delle due fontane davanti alla Galleria e l’apertura degli accessi ai prati per il pubblico. A distanza di vent’anni, sebbene l’area verde di circa due ettari sia in buone condizioni, le infrastrutture mostrano evidenti segni di degrado. Le criticità presenti sono diverse, tra cui: cancelli d’ingresso fatiscenti dal lato del Largo Dessì e di via Badas, containers arrugginiti e accatastamenti di legname all’ingresso principale, transenne disseminate lungo il percorso che conduce al Colle di Buoncammino e sul lato destro della Galleria, oltre a un’area impermeabilizzata sotto un albero monumentale e le statue ottocentesche delle quattro stagioni ancora prive delle teste, vandalizzate nella notte tra il 20 e il 21 aprile 2018 e mai restaurate. Alla luce di queste problematiche, il consigliere Farris ha chiesto al sindaco di chiarire se e quali provvedimenti intenda adottare per il recupero e la riqualificazione delle infrastrutture dei Giardini Pubblici. L’interrogazione solleva una questione cruciale per la cittadinanza, che da anni attende interventi concreti per restituire ai Giardini Pubblici il decoro e la funzionalità che meritano.










