A Cagliari ritorna, nel pieno dell’estate 2024, l’emergenza legata alla sicurezza. Dopo varie automobili rubate tra il capoluogo e Pirri nelle ultime settimane, i malviventi sono tornati a colpire le attività commerciali. Nella notte è stata presa di mira quella gestita da cinque anni in viale Sant’Avendrace da Nicola Mancosu, un locale food specializzato anche in vini, Bel Mangiare. Le telecamere hanno ripreso un uomo che è riuscito ad abbattere la porta principale e a fuggire con il fondo cassa. Sul caso indaga la polizia, gli uomini della Scientifica hanno già svolto tutti i rilievi del caso. Il titolare, ovviamente, è molto amareggiato e non fa nulla per nasconderlo: “Ho investito 500mila euro per aprire il locale a luglio 2019. Nel viale i lavori non sono mai terminati, anzi, la situazione è da schifo e una strada così quasi invoglia i malviventi. Già in passato avevano cercato di derubarmi, stavolta purtroppo ci sono riusciti”, ammette Mancosu. “Tutta la strada è in un degrado totale. Di sicuro resisterò e andrò avanti”, aggiunge il ristoratore. Che ha già provveduto, a sue spese, a riparare la porta d’ingresso.
Emergenza anche a San Benedetto, in quello che ormai si può definire un ex rione tranquillo: “Tre notti fa hanno cercato, armati di piede di porco, di entrare nel mio locale”, racconta Mauro Trudu, titolare di Picanhito in via Salaris: “Entrambe le porte hanno retto e i malviventi, in tre, sono fuggiti. Dalle telecamere ho notato che indossavano dei cappellini per cercare di non farsi riconoscere. Servono più controlli in città, gli agenti devono girare per i quartieri. Tenerli fermi per ore nelle piazze è, a mio avviso, inutile”.










