Le segnalazioni da parte degli automobilisti si moltiplicano e, nonostante l’ultimo incidente mortale in cui ha perso la vita un militare di 47 anni, le infrazioni del codice della strada non si arrestano mettendo, così, a repentaglio la sicurezza di tutti.
“Ha rischiato 3 frontali e di mandare fuori strada chi era a destra per rientrare nella carreggiata”: racconta così un automobilista quanto ha visto e vissuto durante il rientro da Costa Rei.
Manovre azzardate che possono degenerare in impatti frontali, come quello avvenuto il 31 luglio, che ha causato la morte del militare Pintus, deceduto il giorno dopo al Brotzu per le gravi ferite riportate nell’incidente in cui è rimasto coinvolto. Scene drammatiche che si ripetono con troppa frequenza e, nonostante ciò, l’imprudenza alla guida continua a regnare: “Praticamente accade tutti i giorni e alcuni sorpassano anche in galleria” commenta un automobilista.
“Percorriamo quella strada quando si va e si rientra dal mare, sono pazzi e sorpassano in galleria, con la striscia continua: sono vere e proprie mine vaganti” spiega un altro.











