“Vincere? In un caso anche mille euro, con diverse partite, ma c’è una probabilità ogni mille. Gli anziani trovano le slot machine divertenti, un modo ricreativo per evitare la noia, fanno gruppo e tentano di vincere ma, almeno nel mio locale, restando nei limiti di una certa spesa”. Così Giovanni Demontis, titolare di una storica tabaccheria in via Paoli.
“Se non ci fosse un guadagno le macchinette non esisterebbero. Il meccanismo è ripetitivo, è il fattore dell’attrazione che agisce sulle persone. Fortunatamente non conosco casi di gente che si è rovinata, anche perchè personalmente lo troverei insopportabile”, afferma Demontis.











