Si era alzato in volo dalla base di Villasalto dove, purtroppo, non vi ha fatto più ritorno. Soccorritore antincendio, “ricordiamo il suo sacrificio estremo mentre lottava per difendere la nostra terra dall’orrore del fuoco.
Grazie Simone, Sinnai non ti dimentica” ha espresso la sindaca Maria Barbara Pusceddu. Un giorno non diverso da quelli che ancora, anno dopo anno, si susseguono in Sardegna in estate, soprattutto: si lotta contro le mani responsabili degli incendi che devastano e uccidono. Una guerra infinita che conta tanti caduti, come l’ex ufficiale pilota dell’Aeronautica Militare che aveva anche partecipato alla missione italiana in Libano come pilota di Elicotteri del Raggruppamento Elicotteri ITALAIR. “Volava su un elicottero Lama Sa315B dell’Elialpi, una compagnia privata ed operava Soccorritore antincendio.
Grande persona Simeone, un collega e amico, sempre allegro, sempre disponibile e serio professionista” ha ricordato Michele Santoro.
Nel pomeriggio di domenica 1 settembre 1991, mentre lottava per spegnere un incendio doloso nelle campagne di Sinnai, precipitava con il suo elicottero e moriva: “Non aveva ancora 40 anni” spiega Pusceddu che, a nome di tutta la comunità, ringrazia, ancora una volta, l’eroe del cielo.










