“Nessun Jack lo squartatore di gatti in paese”: questa è la premura del Comune che vuole rassicurare i cittadini dopo la denuncia di questa mattina, apparsa sui social, da parte di un residente. Senza approfondire, a prima vista, il terrore che il gatto fosse stato ammazzato di proposito ha preso il sopravvento: “per fortuna” non è così, “tutti i segni sul corpo dell’animale sono riconducibili a uno schiacciamento”.
Tanta premura da parte dei cittadini, sempre molto sensibili verso il benessere animale, coadiuvati dall’amministrazione in carica, che hanno dimostrato, ancora una volta, l’attenzione verso tutti gli esseri viventi e la premura nel denunciare e condannare un eventuale atto di violenza che agli occhi dei non professionisti era apparso come un gesto di estrema crudeltà. A spiegare quanto accaduto è l’assessore alle Politiche per l’Ambiente Michela Matta che smentisce quanto divulgato, non da Casteddu Online che ha solamente riportato la segnalazione del cittadino preoccupato, riguardo la reputazione della cittadina di Sinnai: “Apprendiamo stamattina del ritrovamento di un gatto senza vita nella zona del Belvedere di Via dei Cherubini in Sinnai, e del relativo articolo in cui Sinnai viene descritta come cittadina tristemente nota per violenze sugli animali.
In relazione alla triste vicenda che ha visto coinvolto un gattino nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 aprile, il Comando di Polizia Locale di Sinnai è stato impegnato fin da questa mattina nelle doverose verifiche per cercare di comprendere le cause che hanno portato alla morte dell’animale. Da quanto ricostruito ci sono tutti gli elementi per ritenere che la causa della morte sia da ricondurre ad un investimento. Infatti, sono presenti in loco dei segni compatibili quali tracce ematiche al centro della carreggiata e segni compatibili con uno schiacciamento da autoveicolo sul povero animale, sul fatto la Polizia Locale sta svolgendo ulteriori accertamenti.
Inoltre, il veterinario di turno non ha ritenuto necessario procedere al sequestro del corpo dell’animale, poiché sono presenti sullo stesso inequivocabili e certi segni di investimento, sottolineando l’impossibilità della dinamica dello “squartamento” descritta, poiché effettuare una tale barbara procedura su un animale vivo sarebbe pressoché impossibile, oltre che non suffragato dall’analisi dei fatti e delle prove a disposizione. I segni di crocchette che dal segnalante sono state fotografate sono compatibili con il riversamento sul terreno del contenuto dello stomaco del povero animale, a seguito della pressione provocata dallo schiacciamento del veicolo.Mi permetterete, però, di esprimere rammarico per come la nostra cittadina sia stata nell’articolo in questione descritta come “tristemente nota per violenze sugli animali” e dove si esprime preoccupazione per un fenomeno potenzialmente in crescita.
Mi risulta, invece, che Sinnai sia da sempre nota per la cura, il rispetto e l’amore che dimostra per tutti gli animali, ma in particolare proprio per i gatti.
Sul nostro territorio sono registrate, ad oggi, undici colonie feline di cui si prendono cura volontarie pazienti e mosse solo dall’amore verso gli animali, e che forniscono loro non solo cibo e acqua, ma si preoccupano anche di promuovere e sostenere una capillare attività di sterilizzazione dei felini stessi, che permette di evitare il proliferare del randagismo.
Inoltre, sono presenti altre colonie non ufficialmente registrate, di cui cittadini di buon cuore e il vicinato si prendono quotidianamente cura.
Questa amministrazione in collaborazione con l’occhio attento della Polizia Locale di Sinnai si occupa quotidianamente del benessere animale, nonché della cattura, messa in sicurezza, cura e degenza dei gatti feriti, anche grazie al supporto del Canile Shardana, con cui da anni il Comune collabora.
Sinnai e i Sinnaesi meritano di essere descritti per la cura e l’attenzione che hanno sempre dimostrato verso tutte le specie animali, e non vogliamo che i fatti di oggi mettano in ombra le numerose azioni a supporto del benessere animale che i cittadini, le associazioni e l’amministrazione comunale svolgono quotidianamente”.
Una raccomandazione importante, infine, rivolta agli automobilisti: prestare sempre la massima attenzione quando si guida, questa volta è stato investito un gattino ma potrebbe capitare anche a una persona di finire sotto le ruote di un veicolo in corsa.









