Monserrato – La “Casa della salute” tra i presidi medici da inserire nel nuovo piano regionale: all’interno della struttura verrà ospitata anche la guardia medica, servizio tanto atteso e richiesto dai cittadini. Nei giorni scorsi, durante un incontro tra i vertici regionali al quale hanno partecipato anche le istruzioni monserratine, il sindaco Locci e il vicesindaco Raffaele Nonnoi, è stata confermata la realizzazione della struttura già ampiamente annunciata e descritta dal primo cittadino. Lo stabile ha una superficie coperta di 3300 mq totali e una superficie esterna di 6455mq. In passato è stata oggetto di diversi interventi da parte delle precedenti amministrazioni, si è passati da edificio scolastico, a una clinica odontoiatrica sino ad un asilo nido, senza mai però aver visto anche una sola parte della struttura operativa.
Importanti potranno essere le ricadute anche in termini di indotto economico, oltre a quelle relative al miglioramento delle prestazioni sanitarie, derivanti dall’importante flusso di utenti e operatori che si riverseranno sul territorio. Potranno essere presenti il Centro di Salute mentale, il Centro di Vaccinazione, la Guardia Medica e la postazione 118, oltre ad altri servizi come Medicina Generale, CUP, Pediatria, Consultorio familiare, Ambulatori infermieristici e di Neuropsichiatria infantile, Sportello volontari, Segretariato sociale, Servizi multidisciplinari in grado di prendere in carico pazienti con pluri-patologie (ad esempio diabete, cardiopatia, pneumologia e neurologia), punto prelievi, servizi farmaceutici e servizi sociosanitari oltre ai servizi generali, amministrativi, di accoglienza e alcuni spazi destinati alle attività dell’amministrazione comunale riconducibili al contesto in oggetto.
“Insieme all’assessore regionale alla Sanità Doria, al direttore generale alla sanità della Asl di Cagliari Tidore e Salis, si è confermato l’inserimento della Casa della salute di Monserrato”. Un proficuo lavoro partito sin dal mio primo mandato del 2016 e che ha visto siglare l’accordo formale di concessione della struttura dell’ex Cries alla Ras per l’edificazione della struttura con tanti servizi, specialistici e non, per la comunità monserratina e l’intero bacino metropolitano, compresa la guardia medica” comunica Tomaso Locci. “Ringrazio le compagini di maggioranza che si sono succedute e che hanno voluto e sostenuto questa importante obiettivo e, naturalmente, gli interlocutori Regione e Asl he vi hanno riscontrato le enormi potenzialità sul piano sanitario”.










