Storica promozione per la squadra di calcio a 5 di Serramanna: il “C’è Chi Ciak” vola in serie B. Un traguardo importantissimo, conquistato grazie al primo posto nella classifica che, causa covid-19, si è fermata a marzo. Qualche giorno fa la decisione. Sulla base di quanto deliberato dal Consiglio Direttivo del C.R. Sardegna nella seduta del 17.06.2020 e ratificato dal Consiglio Federale del 25.06.2020, la Società ASD C’è Chi Ciak, vincitrice del girone unico in base alla classifica avulsa, viene promossa al Campionato di Serie B per la stagione 2020/2021.
Un risultato che, per il momento, non potrà essere festeggiato in campo e tanto meno con i numerosi tifosi che, ogni sabato, hanno seguito le partite giocate nel palazzetto dello sport in via Nuraminis e in trasferta. “Per raccontare questo fantastico traguardo raggiunto bisogna partire dalla fine di giugno 2016 – spiega il presidente Vinicio Putzolu – dopo 11 anni la società stava per scomparire dal Futsal sardo per
una serie di eventi, uno in particolare molto tragico, che mi costringono a valutare una decisione molto importante, svincolare tutti e chiudere la società. Ma non volevo arrendermi, quindi decido di parlare con mio fratello Peppe e due amici che sono come fratelli per me, Mauro e Michele.
È li che è nato il sogno, decidiamo di continuare, rifondando, con l’aiuto di altri amici, Tonio, Fabrizio, Tore il “C’è Chi Ciak”.
Ripartiamo da zero, programmando in cinque anni di riportare a Serramanna un campionato nazionale per sport di squadra.
Il programma prevede di formare il settore giovanile, tanto desiderato dal nostro compianto Michele Sanna, ci mettiamo a lavorare e grazie anche alla possibilità dataci dall’amministrazione comunale di utilizzare il Palazzetto di Bia Nuraminis, nel 2017 iniziamo i raduni dei bambini e si formano le basi per una prima squadra di valore. Al termine della stagione 2017/18 vinciamo ad Oristano la finale dei playoff e veniamo promossi nel massimo campionato regionale di C1.
Nel frattempo cresce il settore giovanile e si formano le varie categorie: primi calci, pulcini e esordienti che tra allenamenti, tornei e campionati ci riempiono di orgoglio.
Arriviamo al campionato 2019/20: dopo un avvio di rodaggio la prima squadra cresce, il girone d’andata culminata con la strepitosa vittoria in casa dei nostri antagonisti del Cagliari e siamo campioni d’inverno. Il 29 febbraio inconsapevoli di ciò che accadrà dopo qualche giorno, al termine di una bellissima partita, battiamo l’Athena in un palazzetto gremito di pubblico, consolidando il primato in classifica in compagnia del Cagliari. L’arrivo dell’emergenza sanitaria blocca tutto, mancavano sei partite alla fine, nel nostro momento migliore si ferma tutto.
Venerdì 26 arriva l’ufficialità, siamo promossi in Serie B.
Un risultato storico, strepitoso, siamo orgogliosissimi di quanto fatto. Certo ci è mancato non poter festeggiare sul campo, ma questo successo è maturato proprio sul campo”. Infine “dedico la promozione a mio babbo per la grande passione che mi ha trasmesso per il calcio e a due amici, Raffaele e Michele, che da lassù stanno sicuramente festeggiando”.












