Dopo mesi di tentativi a vuoto, un esposto in Procura e al sesto di sciopero della fame Ignazio Cordeddu, sindacalista, con esenzione totale e affetto da tante patologie, è riuscito a prenotare il vaccino. La dose gli verrà inoculata il 14 maggio al Brotzu alle 9 in Medicina del Lavoro.
“Ho trascorso tre mesi a bussare a tutte le porte, ho chiamato tutto il mondo”, racconta Cordeddu, “ le istituzioni hanno fatto una pessima figura, solo oggi ho fatto 86 chiamate all’Ats. Tutte a vuoto. Ma io non smetto. Questa battaglia non la sto facendo solo per me, ma per le tante persone sofferenti che, nonostante le fragilità, ancora non vengono vaccinate. Da 6 giorni non tocco cibo. Stasera deciderò se proseguire”.











