I campi sportivi a Selargius sono ancora off limits, il Comune attende ancora tutte le verifiche legate all’agibilità da parte dei tecnici e gli sportivi, se possono, si arrangiano. Un esempio? Quello della società di atletica leggera della Libertas Campidano. Il campo nel quale si allenano, in via della Resistenza, per loro è chiuso: “E i nostri figli sono costretti ad allenarsi nei parcheggi esterni dello stadio, vicino alle automobili”, racconta Silvia Piparo, che si fa portavoce anche del malcontento di altre madri di giovani atleti. “Non ci sono molte alternative, o lì o nella vicina parrocchia o al parco di San Lussorio, ma ovviamente sono Divisi per fasce di età. “Non capiamo cosa stia succedendo, alla società è stato chiesto di rifare le chiavi. Insomma, un caos. Abbiamo saputo dalla società che devono essere svolti dei lavori di adattamento per le luci. Parliamo di circa seicento iscritti”. Un bel problema, in altre parole.
“La società non ha ancora riconsegnato le chiavi perché, dentro lo stadio, ci sono i nostri effetti personali e anche le schede di tutti i bambini. Inoltre, perché noi siamo stati sbattuti fuori e chi fa tennis, invece, no?”.









