Promuovere la sicurezza stradale attraverso lo sport: al via il primo memorial dedicato a Najibe Zaher, una dei giovani che un anno fa hanno perso la vita nel tragico incidente stradale di viale Marconi. Tra i presenti che interverranno durante la manifestazione, il sindaco Gigi Concu, Enrico Murgia, sindaco di Seulo, Giovanni Marziano, comandante Polizia Stradale Sardegna, Omar Zaher, il papà di Najibe, e due organizzatori Andrea Cornaro e Alessandro Serra. Si svolgerà il 10 settembre, il giorno in cui, un anno fa, la macchina sulla quale erano a bordo i 4 giovani, più altri due amici che si sono salvati, si è disintegrata dopo aver urtato un cordolo della strada. Da allora tutto è cambiato, la vita dei familiari e degli amici è stata stravolta, segnata per sempre. Irreparabilmente. Perché in questi casi, purtroppo, non si può tornare indietro. Non resta da fare, quindi, che trasformare il dolore in una azione benefica, sponsorizzare la sicurezza stradale al fine di salvare altre vite ed evitare di ripetere il dramma di quell’alba di sangue che macchiò l’asfalto di una delle arterie più trafficate di tutto il capoluogo. E sarà proprio in memoria della ragazza che verrà messa in atto questa azione lodevole rivolta a tutti, perché basta un attimo e la vita può volar via in pochi istanti. “Per ricordarla e onorarne la memoria – spiegano gli organizzatori – vi invitiamo a partecipare a una giornata di sport e di condivisione presso i campi di Via Don Bosco 18 a Selargius.
Programma della giornata :
15:30 -ritrovo presso i cambi di Don Bosco 18, Selargius
16:00 – inizio tornei: calcio a 7 maschile; calcio a 5 per ragazzi disabili; calcio a 5 femminile.
19:20 finali. 20:00 – premiazioni con rinfresco finale.
Vi aspettiamo per ricordare insieme Najibe attraverso lo sport, l’amicizia e il rispetto. È vietato l’uso dei fuochi d’artificio durante l’evento.
Ci teniamo a ringraziare di cuore anticipatamente tutti coloro che hanno contribuito per la realizzazione dell’evento, il loro contributo è stato fondamentale, vi attendiamo per ricordare la nostra amica e sensibilizzare dei temi molto importanti”.










