Lo scontrino riporta due voci: toast, 10 euro, e genericamente bibita, sei euro. Totale: sedici euro. Le “vecchie” trentaduemila lire, in altre parole, pagate la sera di Ferragosto 2021 in un locale “del sud Sardegna”. A raccontare l’episodio, postando la foto del conto, è Emanuele Garzia, dirigente di Confcommercio Sud Sardegna: “A Nora, precisamente”, dichiara Garzia, contattato dalla nostra redazione. “Non siamo in Costa Smeralda, ma nel Sud Sardegna, vabbè che siamo a Ferragosto ma mi sembra eccessivo pagare tanto per un toast e una bibita, così facciamo scappare i turisti, adesso che ne abbiamo tanto bisogno”, questo il commento di Garzia a contorno dell’immagine, che sta già scatenando un vespaio tra i commenti nel suo profilo Facebook.
C’è chi chiede se si trattava “di un toast con prosciutto con foglie d’oro”, chi esclama semplicemente “vergognoso” e che, anche, tuona: “Ma non esiste, chiedete prima i prezzi e, poi, li mollate”.











