“No ad una Sardegna pattumiera d’Italia”. Così Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia, annuncia la presentazione di un’interrogazione dell’intero gruppo sull’eventualità che l’isola possa essere scelta come sito per il deposito nazionale delle scorie radioattive. “L’isola risulterebbe – spiega Tedde- tra le possibili destinazioni indicate dal Governo e, poiché la scelta potrebbe avvenire a breve, come risulta anche dalle dichiarazioni dell’amministratore delegato della SOGIN, occorre ribellarsi prima di trovarci dinanzi alla classica imposizione calata dall’alto. La Sardegna sarebbe ridotta al ruolo di pattumiera e diventerebbe automaticamente anche la destinazione dei rifiuti ospedalieri e industriali. Anziché difendere e valorizzare un ecosistema ed un paesaggio che rende la Sardegna un’eccellenza nazionale – osserva l’ex sindaco di Alghero- il Governo e i burocrati romani ripropongono politiche già viste nei decenni passati, quando si consumava il territorio e si desertificava l’economia tradizionale: allora avveniva in nome di miraggi industriali; oggi invece in nome di un malinteso concetto di interesse nazionale. Ci chiediamo –ha concluso Tedde- quando anche la salute, il lavoro e l’impresa dei sardi diventeranno argomento di interesse nazionale”.