Si riaccendono le speranze per la sorte di Silvana Gandola, la 78enne scomparsa, lo scorso 28 marzo, da una spiaggia di Aglientu. L’anziana era in compagnia della badante, ed è sparita nel giro di pochi minuti. A oltre un mese dalla sua sparizione ci sono dee novità. A comunicarle è l’avvocato Gianfranco Piscitelli: “Ci stanno giungendo da Sassari diverse segnalazioni su Silvana Gandola, la donna di 79 anni scomparsa dalla zona di Aglientu-Badesi il 28 marzo scorso, sfuggendo alla vista della badante. Silvana, o una persona che le somiglia, sarebbe stata notata in un’auto berlina scura con un uomo che guidava con imperizia ad un semaforo di Sassari nel mese di maggio. In data 2 maggio avrebbe chiesto un pacco di beni di prima necessità ad una associazione di suore che opera tutti i giorni alla chiesa di San Vincenzo di via Turati a Sassari: qui una suora dice di aver notato che non era sarda e che le avrebbe detto di chiamarsi Silvana”.
“Altri avvistamenti sempre a Sassari vicino al semaforo di Corso Margherita di Savoia, vicino all’edicola ed ai Giardini Pubblici di via Tavolara. Nelle zone di avvistamento potrebbe aver preso un autobus per Alghero. Silvana, o la sua sosia, ci viene descritta pulita ma spaventata; potrebbe avere dei vuoti di memoria ed essere diffidente per paura. Prima di ieri nessuno l’aveva cercata a Sassari, ora anche la Polizia Locale e le altre Forze dell’Ordine sono allertate e la figlia Laura ha distribuito volantini come quello piccolo blu in foto. Aiutateci a riportare a casa Silvana Gandola o, se qualcuno conosce la donna che le assomiglia e gira per Sassari, ci contatti ugualmente per non confonderci nelle ricerche”.












