«L’attentato è stato completato. La mia macchina distrutta dal fuoco. Vigili del fuoco, Polizia di Stato, Polizia scientifica… e carro attrezzi. Il bastardo spero non dorma sonni tranquilli. Buona notte».
Poche parole, frasi che in se nutrono palese rabbia e amarezza da parte di chi le racconta e ha subito un pesante danno materiale. Così lo storico proprietario di Linea Notturna, Marcello Lai affida ad un post di facebook quel che è capitato la notte scorsa: la sua auto avvolta dalle fiamme, un gesto inspiegabile, perfido, che insieme ai tanti attentati incendiari nell’hinterland cagliaritano, fa riemergere ancora una volta l’allarme sicurezza in strada. Come confermato dalla centrale operativa dei Vigili del Fuoco di viale Marconi, le squadre con le autobotti sono intervenute intorno alle 23, davanti all’abitazione dell’imprenditore di Cagliari: dalle poche indiscrezioni apprese, pare che le cause del rogo (che di fatto ha completamente distrutto la Mercedes Classe A di Lai), sarebbero imputabili al vile gesto di ignoti, che poco prima della mezzanotte, avrebbero cosparso con del liquido infiammabile l’autovettura parcheggiata in strada. Le fiamme hanno poi fatto il resto, riducendola ad un cumulo di cenere fumante.










