Usavano la barca da diporto anche come bed and breakfast, questa la scoperta delle fiamme gialle della sezione navale di Alghero. Una serie di controlli ha evidenziato illeciti di natura penale e commerciale legati all’utilizzo improprio di un’imbarcazione di proprietà di persone residenti ad Alghero e Porto Torres. Grazie al prezioso contributo delle banche dati in uso al Corpo e ad accurati sopralluoghi eseguiti all’interno delle darsene insistenti sul litorale costiero della Sardegna nord occidentale, le Fiamme Gialle hanno accertato che l’imbarcazione, adibita al solo fine diportistico, veniva invece utilizzata per la locazione senza che vi fossero le previste autorizzazioni da parte degli Enti preposti.
Fondamentali, anche in questo caso, sono risultate le numerose recensioni rilasciate dagli ospiti sui più noti siti internet a testimonianza dell’utilizzo quale Bo&B del relativo mezzo nautico.
In sostanza l’unità è stata impiegata dal punto di vista commerciale e resa fruibile dagli ospiti ogni qualvolta veniva effettuata una prenotazione online. Ciò ha comportato la contestazione dell’esercizio abusivo dell’attività di locazione per la quale sono state comminate sanzioni comprese tra i 65.000 e i 264.000 euro.
Inoltre l’utilizzo improprio dell’imbarcazione, di fatto assimilabile ad una struttura ricettiva extra-alberghiera, è stato effettuato senza che i proprietari o gestori provvedessero ad inoltrare l’obbligatoria comunicazione delle persone alloggiate all’Autorità di Polizia compromettendo, di fatto, la sicurezza della collettività che non ha potuto quindi beneficiare del controllo preventivo di Polizia sull’identità dei soggetti dimoranti.
L’operazione, finalizzata in particolare a tutelare gli onesti operatori del settore, ha permesso, in poco più di 5 mesi, di accertare violazioni nello specifico settore per importi complessivi pari a più di 170.000 euro nella misura minima e sino 600.000 per quella massima, oltre a 5 denunce.










