di Roby Collu
In relazione al bando fotovoltaico 2012, sportello 1, per la concessione di contributi a favore di persone fisiche e soggetti giuridici privati per l’installazione di impianti fotovoltaici, c’è stata di recente l’approvazione definitiva dell’elenco dei beneficiari (981 per lo Sportello 1 e 2.346 per lo sportello 2) e dei pagamenti sospesi. L’elenco è disponibile sul sito web: www.regione.sardegna.it/bandofotovoltaico alla voce “Bando in corso” (consulta l’avviso pubblico e gli allegati) e riguarda coloro che avevano presentato “regolare” domanda per l’installazione di impianti fotovoltaici, entrati in esercizio nel periodo intercorso dal 1° gennaio 2012 all’8 novembre 2012 (Sportello 1). La Regione Sardegna, aveva predisposto 3 milioni di euro di contributo, destinati a chi avrebbe inviato la domanda e la documentazione richiesta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio postale. Le richieste dovevano essere presentate dalle 8,30 del 5 febbraio 2013, per determinare la graduatoria avrebbe fatto fede il timbro postale. Dopo l’analisi dettagliata delle domande, si era scoperto che alcuni uffici postali privati di Cagliari e provincia avevano inoltrato centinaia di pratiche che riportavano lo stesso orario di partenza: proprio le 8,30. Cosa ritenuta impossibile, sia per la durata della compilazione, sia perché si riferivano spesso a persone residenti in diverse parti dell’Isola. Da qui il dubbio sulla regolarità delle operazioni: gli organi competenti si erano chiesti, come avrebbero potuto tali uffici postali registrare tutte quelle domande in un solo minuto? Tra l’altro, molte delle quali erano andate a buon fine, tanto che la Regione aveva fatto la graduatoria e stabilito chi avrebbe dovuto prendere i contributi. Poi, però, la Procura aveva bloccato tutto. Ora, dopo circa due anni, le indagini degli organi giudiziari si sono concluse. La Regione Sardegna, quindi, ha pubblicato di recente sul proprio sito web, un comunicato relativo alla pubblicazione dell’elenco definitivo dei beneficiari. I contributi saranno liquidati in base alla disponibilità di bilancio.












