Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Sardegna, 158 tra detenuti e loro parenti hanno percepito il reddito di cittadinanza senza diritto

di Fiorella Garofalo
24 Giugno 2020
in cagliari, zapertura

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Finanza in azione a Senorbì, 65 mila euro nascosti al fisco: beccato un proprietario immobiliare evasore

Sardegna, scoperte dalla Finanza 158 persone che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza.

La Guardia di Finanza di Cagliari, nell’ambito delle attività finalizzate al monitoraggio e al controllo della spesa pubblica, ha sottoposto a verifica le condizioni legittimanti la fruizione del cosiddetto “Reddito di Cittadinanza” in capo ai soggetti beneficiari.

Tale misura di welfare, come noto, spetta in presenza di concomitanti circostanze, autocertificate dal richiedente e volte a dimostrare non solo la propria condizione di difficoltà economico-reddituale, ma anche quella dei componenti il nucleo familiare di appartenenza.

Il diritto a tale provvidenza subisce una contrazione al verificarsi di occorrenze che non ne legittimano più la concessione in relazione a sopravvenute circostanze.

Uno dei casi previsti dal Legislatore è relativo ai soggetti detenuti presso le case di detenzione per il tempo dell’effettiva custodia.

Partendo da tale assunto, sono state verificate le posizioni dei soggetti risultati, dal marzo 2019, aver scontato un periodo di carcerazione all’interno di una delle dieci strutture presenti nel territorio sardo.

Dal riscontro di tali occorrenze è emerso che centocinquantotto soggetti hanno indebitamente percepito il Reddito di Cittadinanza.

Con riguardo alle posizioni dei soggetti transitati per la detenzione presso la casa circondariale di Uta (CA), l’esame di quanti tra i predetti detenuti ed i loro familiari hanno richiesto ed ottenuto il Reddito di Cittadinanza, ha portato complessivamente ad individuare 84 posizioni irregolari.

Nel dettaglio, sono 40 i soggetti che, durante il relativo periodo di permanenza carceraria, sono risultati direttamente richiedenti e destinatari della pubblica provvidenza.

Le restanti 44 posizioni hanno riguardato i familiari dei detenuti: gli stessi, omettendo di indicare nelle domande di richiesta del Reddito di Cittadinanza la condizione detentiva del membro del proprio nucleo familiare, riuscivano a far rientrare la propria posizione reddituale all’interno dei canoni previsti per la corresponsione del beneficio.

Più nello specifico, 14 hanno indicato falsamente nel modulo di domanda presentata all’INPS la circostanza che il nucleo familiare risultava costituito anche dal congiunto di cui si ometteva di precisarne la condizione detentiva.

I restanti 30 invece non hanno comunicato l’intervenuta carcerazione del congiunto, facendolo ancora figurare nel nucleo familiare e continuando così a percepire indebitamente il sussidio.

Le posizioni invece dei soggetti transitati per la detenzione presso le case circondariale di Isili (SU), Arbus (CA), “Is Arenas”, Nuoro, “Badu’ e Carros”, Onani (NU), “Lodè Mamone”, Lanusei (NU), “San Daniele”, Sassari-Bancali “Giovanni Bachiddu”, Alghero (SS), “G.Tomasiello”, Tempio Pausania (SS) “P.Pittalis”, Oristano “Salvatore Soro” ha portato all’emersione di 74 posizioni irregolari, di cui 26 direttamente riconducibili a soggetti sottoposti a custodia cautelare in carcere.

Le restanti 48 posizioni hanno riguardato i familiari dei detenuti, i quali hanno falsamente prodotto o evitato di effettuare variazioni del proprio stato di famigli all’INPS per continuare a beneficiare del sussidio: 34 hanno indicato la presenza nel nucleo familiare del congiunto detenuto, mentre 14 hanno omesso di comunicare l’avvenuta carcerazione di un componente familiare

Nel novero dei detenuti indebiti percettori figurano, soggetti sottoposti a misura detentiva, sia cautelare che come pena, per i reati che vanno dal traffico di sostanze stupefacenti all’omicidio, dalla rapina alla violenza sessuali, e persino casi di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Tutti i soggetti individuati sono stati segnalati all’INPS per il recupero dell’indebito beneficio di cui 92 anche denunciati all’Autorità Giudiziaria poiché diretti firmatari della domanda di corresponsione del beneficio.

L’importo complessivo delle somme indebitamente conseguite, a seguito del calcolo eseguito dalle Fiamme Gialle, ammonta a 548.112 euro.

L’attività posta in essere rientra tra le funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza e mira a controllare il corretto impiego delle risorse pubbliche, assicurando che l’accesso ad agevolazioni o esenzioni avvenga a favore di coloro che ne hanno effettivamente diritto e bisogno.

Tags: Cagliari
Previous Post

Migranti, nuovo sbarco a Porto Pino

Next Post

Cagliari, ancora in coma la postina 37enne travolta dal bus in via Bacaredda

Articoli correlati

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Next Post
Cagliari, ancora in coma la postina 37enne travolta dal bus in via Bacaredda

Cagliari, ancora in coma la postina 37enne travolta dal bus in via Bacaredda

ULTIME NOTIZIE

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025