Una decisione annunciata dal comitato attraverso la locandina che comunica il programma religioso e civile: il costo dello spettacolo pirotecnico verrà devoluto in favore del canile che ospita anche i randagi del paese.
Una decisione che ha scosso il paese, c’è chi non vorrebbe rinunciare alla tradizione e chi, invece, applaude a chi ha pensato ai più fragili. Il sindaco Giorgio Zucca non entra nella questione ma snocciola i dati relativi al fenomeno del randagismo: “I cani randagi catturati nel territorio di Sardara sono circa trenta e l’amministrazione comunale paga annualmente circa 60.000 euro, praticamente 4 euro più Iva al giorno per ciascun cane”. Una cifra onerosa che incide non poco sulle casse comunali e mette in evidenza come la pratica dell’abbandono sia una piaga da combattere, più che mai. E si passa, quindi, anche attraverso azioni come queste per puntare i riflettori sulla questione, al fine di sensibilizzare al benessere animale in tutte le sue sfaccettature.












