Folla e commozione per l’ultimo saluto a Alessandro Sanna, lo straziante saluto di mamma Giuseppina: “Amore mio, come farò ad abituarmi a voltarmi e non trovarti più. Il tuo abbraccio, il tuo caldo abbraccio che mi scaldava il cuore. Buon viaggio, figlio mio”. Presenti anche i ragazzi della Frassinetti Elmas: “Sarai sempre con noi”. Tutta la città si è stretta intorno alla famiglia del diciannovenne che domenica ha perso la vita nel tragico incidente stradale avvenuto in viale Marconi a Cagliari, la chiesa di San Pietro non è abbastanza capiente per contenere tutti. Parenti, amici ma anche chi non conosceva Alessandro ha voluto salutare il giovane che amava giocare a calcio e che si era appena affacciato alla vita. “I giocatori della società sportiva di Elmas hanno raggiunto la vicina città tutti insieme e la Frassinetti ha pubblicato un video di repertorio di qualche anno fa in cui si vede Alessandro intonare “arriva lo squadrone”, l’inno della squadra oggi dedicato a lui. “Era un allegrone” ricorda il dirigente”. Palloncini bianchi in chiesa, ad accompagnare il feretro un lungo corteo di moto e scooter. All’omelia celebrata da don Paolo Sanna presenti anche molti decimesi: Alessandro e il fratello hanno studiato a Decimomannu e il papà Franco Sanna lavora al Comune. Appena appresa la notizia, la sindaca Monica Cadeddu ha espresso condoglianze e vicinanza “a queste famiglie colpite da una così immane tragedia”. Un dolore immenso, che non si può spiegare: le lacrime cadono copiose da giorni dagli occhi ancora incredibili di chi non rivedrà più l’amato Alessandro.









