Tra le mura di quella che fu l’antica dimora di Eleonora d’Arborea, una serata dedicata alla pregiata bevanda che, con le sue uniche e inimitabili sfumature, ha incantato anche i giudici del salone Internazionale del vino e dei distillati, che si è svolto a Verona lo scorso aprile. Da Alghero, Olbia, Valledoria, Oliena, Dorgali, Serdiana, Sant’Anna Arresi, Capoterra, Monserrato, solo per citare alcune delle località più conosciute anche per la tradizione vitivinicola che le caratterizza, una speciale kermesse che racchiude la pregiata eleganza regalata dal succo dell’uva più elevato, risultato di antichi saperi e sapori ben amalgamati con la preziosa sapienza degli esperti che sanno ben valorizzare la trasformazione degli acini, frutto di classe di una terra che, dal mare alla montagna, assorbe i sapori della natura incontaminata, quella longeva, ricercata e irriproducibile. “Un evento nazionale che abbiamo organizzato in collaborazione con le cantine “Su Entu” – spiega Urpi – e che promette di regalare un altro successo per la nostra città”. Promossa dalle Cantine del Movimento del Turismo del Vino della Sardegna, dalle 19 alle 24, l’edizione 2023 coinvolgerà anche le caratteristiche vie che circondano il castello.
Dalle ore 19 nelle vie Sant’Anna e Nino Villa Santa ci sarà l’apertura dei banchi degustazione delle cantine Argiolas (Serdiana, Parteolla), Audarya (Serdiana Parteolla), Antonella Corda (Serdiana, Parteolla), Azienda Fratelli Puddu (Oliena, Barbagia di Ollolai), Cantina Berritta (Dorgali, Barbagia), Cantina, Li Duni (Badesi Gallura), Cantina Lilliu (Ussaramanna, Marmilla), Cantina Locci Zuddas, (Monserrato, Campidano di Cagliari), Cantina Mesa (Sant’Anna Arresi, Sulcis), Cantina Nuraghe Antigori (Capoterra, Campidano di Cagliari), Cantina Santa Maria La Palma (Alghero, Nurra), Famiglia Demelas (Atzara, Mandrolisai), Ferruccio Deiana (Settimo San Pietro, Parteolla), Iolei Winery (Oliena, Barbagia di Ollolai), La Contralta (Loiri Porto San Paolo, Gallura), Tenute Costadoria (Valledoria, Anglona), Gibadda (Arbus, Linas), Su’entu (Sanluri, Marmilla), Surrau (Arzachena, Gallura), Tenuta Olianas (Gergei, Sarcidano), Tenute Olbios (Olbia, Gallura).
Per gli appassionati di storia dalle 17 alle 24 sarà possibile fare le visite guidate del Castello con un prezzo speciale per l’evento.
Nelle vie delle degustazioni dalle 19:30 al via gli spettacoli del Circo Mano a Mano con trampolieri e giocolieri. Sempre dalle 19:30 in Piazza Castello spazio al gusto con lo street food a cura di EAT’s Calici di Stelle con le proposte golose de I Cherchi (Cagliari), Is Paulis (Serdiana), La Mallicca (Cagliari), Coxinendi (Sanluri), Old Square (Cagliari), Pasticceria Eden (Cagliari), Gelateria I Fenu (Cagliari) e Porta 1918 (Gonnosfanadiga – Cagliari). Nei giardini del Castello alle 20:00 spazio all’approfondimento con “Viaggio nel mondo dei vitigni autoctoni sardi”. Grande spazio anche alla musica, con le selezioni viniliche curate da I Discoli e Radio X, e alle 21:45 con il live dell’artista Pino D’Angiò, bandiera della Italo Disco in giro per il mondo dagli anni ’80.
Valeria Pilloni alla guida di Su’entu e presidente del Movimento del Turismo del Vino Sardegna ha dichiarato: “Siamo ormai alla quinta edizione, la mia prima da presidente del Movimento, per questo ci tenevo a portarla a Sanluri in uno spazio affascinante e ricco di storia come il Castello Medievale. E’ un’edizione importante sia per il numero di cantine partecipanti sia per la ricchezza gastronomica che la contraddistingue, perché il legame tra vino e buon cibo è il modo migliore per comunicare la bellezza di quanto si fa in cantina”.
“La nostra amministrazione ritiene che la promozione della cultura enogastronomica sia una priorità, per questo motivo abbiamo offerto tutto il nostro supporto e sostegno affinché l’evento del 2023 possa diventare un’edizione da incorniciare” conclude il primo cittadino.











