“Rifletti”. E’ il nome dell’ultimo lavoro dell’artista Manu Invisible realizzato sotto un ponte (che si riflesse su un fiume) a San Sperate. Nell’opera un messaggio a Vladimir Putin. Il presidente della Russia, impegnato da giorni a dirigere il conflitto bellico contro l’Ucraina, è ritratto sulla parete e l’immagine si specchia sul corso d’acqua sottostante e sotto il volto campeggia la scritta “Rifletti”.
“Il tuo sguardo “Riflette” tutto il dolore che stai provocando”, si legge nel testo che accompagna le immagini dell’opera su Facebook, “il tuo occhio “Riflette” le bandiere squarciate dagli spari. Sotto un ponte che simboleggia l’unione tra le civiltà, ne dipingo la discordia. Armi bianche contro armi nere. Bianco perla contro grigio canna di fucile. Petali di rosa levitanti, screziati di screzi. “Rifletti” o Narciso, che non vuoi vedere altro che il tuo personale “riflesso”. Azzurro come il cielo di Kiev che sovrasta il conflitto. Giallo come la detonazione di una pace che non c’è mai stata. Bellezza e bellico. Innocenti e colpevoli. Incivili contro civili. Crocevia e via crucis. Pace armata e guerre di pace. Problemi e soluzioni. Voglio una soluzione ai vostri problemi. Ognuno “riflette” ciò che fa e ciò che fa, gli si “riflette”.












