Quartu, 5 milioni e mezzo per il polo sportivo di Is Arenas: “L’obbiettivo più grosso è lo stadio”

Campi sportivi all’aperto in un lungo percorso green da via S’Arrulloni, c’è anche lo skatepark. La Giunta Milia sposta altri fondi grazie ai soldi, previsti dal Pnrr, per il nuovo Poetto: “Ad aprile sentenza decisiva per il nostro stadio, vogliamo riqualificarlo: il Cagliari ha chiesto altro tempo”


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Cinque milioni e seicentomila euro per il nuovo polo sportivo di Is Arenas-Sa Cora a Quartu. I tre milioni in più arrivano grazie a una mossa della Giunta Milia, che ha ottenuto l’ok al progetto del secondo lotto del nuovo Poetto dalla Città Metropolitana (e i fondi del Pnrr dovrebbero finire nelle casse comunali, salvo imprevisti, tra un mese o poco più). Nove milioni totali, c’è un residuo di tre che, grazie al piano delle alienazioni, rappresenta un tesoretto che può essere utilizzato per portare avanti la riqualificazione dell’area che affaccia sul Molentargius. La proposta dovrà passare lo scoglio del voto del Consiglio comunale, martedì prossimo, ma il via libera appare scontato. “Siamo davvero a buon punto, 5,6 milioni sono davvero un grosso risultato, tenendo conto che il progetto totale è di nove milioni ma si tratta più che altro di espropri”, afferma l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Antonio Conti. “Con le aree per fare sport all’aperto ci sarà la possibilità anche per gli atleti diversamente abili di avere zone a loro disposizione, ho già parlato con loro. Definiremo quali sport, penso anche al basket in carrozzina o al ping pong. Ci sarà un’area arte che partirà da via S’Arrulloni”. Entro un anno dovrebbe esserci il progetto esecutivo e poi l’iter sino all’affidamento della gara per i lavori.
La partita più grossa, però, resta quella dello stadio di Is Arenas: “Possiamo riqualificare gli spogliatoi e le tribune, il nostro problema è la pista e il campo”. C’è una causa in corso col Cagliari Calcio, ma le inadempienze ci sono tanto da parte della società rossoblù quanto da parte del Comune, emerse dopo la fine delle partite di campionato giocate nel campo quartese: “Noi siamo per la conciliazione”, ricorda Conti, “il Cagliari Calcio ha chiesto qualche altra settimana per valutare bene tutto dopo un altro sopralluogo e ai primi di aprile ci sarà la sentenza”. La società di Giulini dovrebbe rifare la pista di atletica e pagare la Tari non versata dieci anni fa: “Ma noi continuiamo a lavorare lo stesso, se non ci sarà conciliazione si verificherà lo stato dei luoghi e andremo avanti. Non possiamo tenere le società sportive ostaggio di tempi, tecnici, che sono troppo lunghi”.


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