San Sperate – Nessuna ordinanza comunale impedirà di scoppiare botti, petardi e fuochi d’artificio ma il sindaco Fabrizio Madeddu si appella al buon senso dei cittadini e invita a rispettare le esigenze di chi mal tollera i boati causati dagli scoppi tradizionali in uso per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
“La notte di San Silvestro si avvicina e ci accingiamo a salutare il 2022 nella speranza che il prossimo anno sia migliore e che renda migliore ciascuno di noi – scrive il sindaco nella sua pagina Facebook – alla
Mezzanotte alzeremo in alto i calici e brinderemo con le persone che amiamo, con i parenti, con gli amici e tantissime famiglie festeggeranno in compagnia degli amici a quattro zampe.
Ed è anche a loro che rivolgo il mio pensiero, perché per i nostri amici pelosetti la notte di San Silvestro non sarà certo un momento di festa ho spensieratezza, euforia o di felicità. Sarà per loro la notte più lunga e brutta dell’anno”. Un danno per tanti animali che ogni anno, a causa degli scoppi, per paura scappano da casa.
“Sì, perché con il brindisi di fine anno arrivano immancabilmente i botti che, sia per i cani che per i gatti che vivono nelle nostre famiglie ma soprattutto, per i randagi e i selvatici, rappresentano un vero pericolo.
Che senso ha tutto questo? È solo un’abitudine dannosa per l’ambiente, pericolosa per le persone fragili e dannosa per i nostri amici a quattro zampe”.
Una giusta e sensibile riflessione: “Ordinanza sì o ordinanza no? Il dipartimento per gli affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, con una nota datata dicembre 2016, in merito alla questione riguardante la legittimità di talune ordinanze sindacali che vietano i botti di capodanno, sottolinea che tale divieto in occasione delle festività natalizie non rappresenta una circostanza che si pone fuori dall’ordinato e il prevedibile svolgersi degli eventi, che condizione necessaria per giustificare l’utilizzo del provvedimento extra ordinem.
In qualità di sindaco, sulla base di queste considerazioni e non potendo garantire i controlli necessari, ho deciso di fare appello allo spirito civico di ciascuno di voi, al fine di vivere questa ricorrenza con maggior responsabilità e senza prescindere dal rispetto degli animali, soggetti più deboli e indifesi.
Viviamo serenamente queste festività e brindiamo divertendoci consapevolmente”.