E quattro. Samuele Cannas, cagliaritano di 25 anni, è uno dei nuovi “geni” italiani: quarta laurea in tasca, quella tutt’altro che semplice in Biotecnologie molecolari, conquistata a suon di esami dati uno dopo l’altro, in appena tre mesi, con una media finale di 30 e lode, all’Università di Pisa. Il suo è un nome destinato a finire alla ribalta internazionale: infatti, entro l’anno conta di arrivare a ben sei lauree. Quelle già portate a casa sono in Pianoforte al Conservatorio di Cagliari, Medicina e chirurgia a luglio 2021, due mesi dopo quella in Biotecnologie e, il mese scorso, anche Ingegneria. Un record dopo l’altro per il giovane talento sardo. Che, sotto l’albero di Natale, troverà, pienamente conquistata, la sesta laurea, in arrivo dalla scuola Sant’Anna di Pisa. Una passione per lo studio e la ricerca, con la predilezione del settore della medicina, per Cannas. Un percorso senza precedenti che Samuele ha costruito con cura nel corso degli anni per raggiungere il suo nobile scopo nella lotta contro i tumori gastrointestinali e che, dal 2022, lo vedrà proseguire i suoi studi specialistici in Chirurgia addominale negli Usa. “Non posso esprimere a parole quanto sia grato all’Università di Pisa e alla Scuola Superiore Sant’Anna che mi hanno consentito di crescere in un ambiente straordinariamente stimolante, fondato sulla meritocrazia, sul confronto reciproco con gli altri e sulla ricerca e la valorizzazione delle eccellenze”, dice Cannas, “le lauree sono essenzialmente il mezzo che ho scelto per affrontare un tema complesso, come quello delle patologie chirurgiche intestinali, con un approccio olistico, che ingloba le competenze del chirurgo, del biotecnologo e dell’ingegnere e le amalgama insieme, potenziandole vicendevolmente. Mi auguro che tantissimi giovani possano trovare nel mio esempio l’ispirazione per portare avanti studi multidisciplinari. Non per superare dei record o per vana gloria, ma perché questo è il nuovo paradigma con il quale approcciarsi alla medicina del futuro”.
Ad assistere alla discussione di ieri presso il Centro Congressi Le Benedettine, tra gli altri, il rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella, il professor Pierdomenico Perata, delegato della rettrice della scuola superiore Sant’Anna Sabina Nuti, il professor Fabio Anastasio Recchia, tutor e docente di Samuele presso la scuola superiore Sant’Anna, il chirurgo Carlo Maria Rosati e il neuroscienziato dell’Università di Cambridge Giulio Deangeli, migliore amico di Samuele e suo compagno di viaggio a Pisa.









