Salvini in Senato: “Da Conte solo promesse, niente fatti e soldi agli italiani: è in ostaggio della Cgil mentre le partite Iva muoiono”

Duro intervento di Matteo Salvini in Senato, ecco le sue parole: “c’è un Paese intero in ostaggio della Cgil, che dice cosa si deve e cosa non si deve fare. Signori che non hanno problemi dell’incasso a fine mese. Nessuna risposta ai cittadini su mutui, bollette, cassa integrazione mentre lo Stato garantisce 25 euro agli immigrati che sbarcano a Lampedusa”


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Salvini in Senato: “Da Conte solo promesse, niente fatti e soldi agli italiani: è in ostaggio della Cgil mentre le partite Iva muoiono”. Duro intervento di Matteo Salvini in Senato, ecco le sue parole: “Ricordo che se il governo potrà usare i 55 miliardi di euro di cui si parla oggi, è solo perchè la Lega e il centrodestra hanno votato questo provvedimento. Ricordo un tweet di Conte del 6 aprile: 400miliardo subito alle imprese italiane, oltre ai 350 miliardi già deliberati, l’Italia corre. Dopo venti giorni a correre è solo la fantasia di Conte, gli italiani stanno andando avanti solo coi loro risparmi. Tantissimi autonomi non hanno ancora avuto i 600 euro, di belle parole ne abbiamo sentite abbastanza. Gli italiani si aspettano regole certe: qui qualcuno sta trattando gli italiani come un popolo di bambini dell’asilo, a cui va consentita una passeggiatina o un giro in bicicletta non troppo lontano. Gli italiani si sono comportati in maniera rispettosa e con dignità, ma ora restituiamo questa fiducia agli italiani: i cittadini non hanno capito chi può riaprire o no, se deve usare le mascherine. Bar, agenti di commercio, albergatori: lei è pagato dagli italiani non per elencare quello che non va, ma per risolvere quello che non va. Conte ha promesso la cassa integrazione entro metà aprile, a fine aprile non è ancora arrivata. C’è qualcuno, qualche lobby ben potente influenza il governo: c’è un Paese intero in ostaggio della Cgil, che dice cosa si deve e cosa non si deve fare. Signori che non hanno problemi dell’incasso a fine mese, noi preferiamo la libertà e i produttori. Oggi molti cittadini si aspettavano qualcosa sui mutui, che per molti non sono sospesi. Su bollette di acqua luce e gas: i cittadini non possono lavorare e sono chiusi in casa ma devono pagare, e sono in arrivo otto milioni di cartelle esattoriali che devono essere subito stracciate. Lo Stato garantisce 25 euro agli immigrati sbarcati a Lampedusa, deve garantirne altrettanti a ogni bambino italiano. Il grande tema comune è quello della libertà: abbiamo sentito parole come “Verificare”, “controllare a priori”, noi vogliamo invece restituire totale libertà d’azione ai cittadini e agli imprenditori di questo Paese con libertà personale e certezze della pena, visto che Bonafede ha fatto uscire dal carcere decine di mafiosi. Noi dormiremo in quest’Aula sino a quando non si daranno risposte concrete agli italiani: basta chiacchiere, basta parole. Qualcuno della maggioranza ha mai parlato con le partite Iva? Mi sembra che viviate su Marte. Chiudo con una riflessione che è una scelta di vita: “Tutti gli uomini sono creati uguali con la vita, la libertà, il perseguimento della libertà”, dalle scelte dell’Aula dipenderà il futuro dei nostri figli. Qualcuno vede un futuro da comunità cinese o tedesco, noi vogliamo un futuro da italiano. La prossima volta Conte non ci porti promesse ma fatti realizzati”.


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