Case piccole, vecchie e umide. Abitazioni invivibili. Pensate e realizzate per come abitazioni provvisorie, ma poi di fatto diventate destinazioni definitive. Un incubo per gli abitanti delle case parcheggio di piazza delle Muse. Nel 2000 la svolta sembrava vicina: 8 milioni di euro per demolire le case parcheggio e costruire alloggi di dimensioni standard tra via Crespellani e via Binaghi, sempre a Mulinu Becciu. Ma i comitati di residenti della zona si sono opposti al progetto e si sono rivolti ai giudici amministrativi. Una causa lunghissima terminata qualche mese fa: il progetto può partire.
Ma l’amministrazione ha preso tempo. Ieri l’assessore ai lavori pubblici Gabriella Deidda, interrogata dalla consigliera Anna Puddu, ha dichiarato che l’amministrazione deve esaminare la pratica con attenzione. Verrà soprattutto valutato il costo della demolizione. Insomma il denaro stanziato potrebbe oggi non essere più sufficiente per realizzare il progetto.
Gli abitanti sognano le case nuove: “Ci hanno detto che saremmo stati qui due anni e invece ci siamo da 15 anni con un figlio disabile”, sottolinea amaro Salvatore Guccia, “e viviamo tra disagi umidità e perdite. Qui c’è di tutto e di più”.










