L’Amministrazione comunale continua a dare impulso alle tradizioni locali e certifica con il proprio plauso la costituzione dell’Associazione Culturale ‘Sa Pedra Mulla’, appena istituita da alcuni brillanti concittadini al fine di valorizzare gli abiti, i balli e i suoni tipici di Quartu. È infatti assolutamente necessario coltivare la memoria storica, riscoprire il proprio passato e valorizzare così tutte le sfaccettature della identità culturale quartese.
Nel rispetto del programma politico-amministrativo scelto dalla popolazione quartese alle ultime elezioni dello scorso giugno, la Giunta Delunas si sta impegnando nel promuovere azioni che sostengano la valorizzazione delle tipicità, delle vocazioni e delle tradizioni quartesi. È un processo di costruzione condivisa, un’azione concreta per la valorizzazione di un territorio ricco di potenzialità, anche sotto il profilo turistico, soprattutto se associato alle tradizioni locali, che punta a sviluppare e garantire il futuro economico della città.
L’Associazione ‘Sa Pedra Mulla’ nasce dalla passione per le tradizioni di alcuni amici orgogliosamente quartesi. Grazie al loro entusiasmo e alle loro iniziative la città si proporrà ancora una volta come centro culturale tra i più importanti a livello regionale per la conservazione, la divulgazione, la ricerca e lo svolgimento di iniziative legate alle tradizioni popolari.
La prima uscita ufficiale dell’associazione è prevista per domenica 10 aprile presso la Basilica di Sant’Elena Imperatrice. Alle 11.30, in occasione della messa solenne, Michele Deiana, Stefano Cara e Gianluca Piras, vestiti in abito tradizionale, accompagneranno il rito con il suono delle launeddas e dopo la conclusione si ballerà tutti insieme nel piazzale antistante la Chiesa. Alle 20.30, presso la sede della Ferrini di via Eligio Porcu 112 gli stessi suonatori locali, insieme a Celio Miocco (fisarmonica) e Federico Longoni (organetto), si esibiranno favorendo le danze e coinvolgendo tutti gli amanti del ballo sardo.
“Reputiamo le tradizioni e il folklore una parte importante della storia quartese e ci siamo quindi ripromessi sin da subito di averne particolare attenzione. Confermandolo coi fatti già dalla scorsa estate, con le celebrazioni durante le festività di agosto e settembre a mandato appena iniziato – ha dichiarato il Sindaco Stefano Delunas -. Vogliamo assolutamente favorire la crescita di questa bella iniziativa, ancora più significativa considerando l’età media dei ragazzi che la stanno proponendo”.












