Adesso è ufficiale: Ryanair se ne va dalla Sardegna. E annuncia lo smantellamento prima di tutto della base di Alghero, che prelude anche all’addio su Cagliari. La Sardegna rischia di tornare indietro di vent’anni. Di restare isolata nei trasporti aerei, di rinunciare quasi totalmente ai low cost. Di perdere tantissimi turisti e mandare in fumo centinaia di posti di lavoro. Di perdere il treno, ma quello dello sviluppo e delle ripresa economica.
Per lo scalo catalano dal primo novembre prossimo resteranno operative soltanto tre rotte: Milano, Bologna e Pisa. Sul sito della compagnia è già disponibile il prossimo calendario invernale e per Alghero le destinazioni disponibili sono soltanto tre. L’azienda ha già comunicato ai propri dipendenti su Alghero di indicare la scelta per la nuova sede di lavoro. Nel frattempo la Regione sembra praticamente immobile, e anche su Cagliari le ombre sono lunghissime. Senza che il sindaco Zedda abbia ancora sbattuto i pugni sul tavolo. Rischiano di chiudere tantissime nuove attività, a cominciare dai bed and breakfast.












