Scelta quanto mai rischiosa, quella della Regione, di “Ordinare la chiusura a mezzanotte, con tavolini e sedie da riporre al loro posto, è sbagliato. La Regione sbaglia e ciò produrrà un grave danno all’intera città. Il Comune di Cagliari è fortemente impegnato perché Cagliari diventi, a pieno titolo, una città turistica. Ciò porterà lavoro per molte persone. Spero che questi sforzi non siano vanificati dalla Regione. Mi appello al presidente Pigliaru affinché possa rivedere la decisione presa. Siamo davanti ad una decisione antistorica che, prima o poi, sarà superata dalla storia, dalla realtà”.
Lo dice a chiare lettere il capogruppo del PD, Fabrizio Rodin, consigliere comunale, nel commentare quel che si prospetta e che è ancora in embrione. “Tutto ancora da discutere e da rivedere – fanno capire dagli uffici comunali di via Roma – si sta discutendo formalmente proprio per risolvere nel bene la vicenda delicata”.
Sì, perché in ballo ci sono centinaia di posti di lavoro, non solo stagionali. Poi c’è l’argomento “rumore” e “chiasso” a La Marina, che da un lato sarà anche circoscritto con l’assunzione di nuovi vigili urbani che controlleranno le zone calde della musica e della ristorazione affinchè non ci siano episodi che compromettano il disturbo e il riposo per chi dorme.









