Poi c’è l’altra Cagliari, quella che rifiuta i rigurgiti razzisti. Che scommette sull’accoglienza, sulla difesa degli ultimi. Fabrizio Rodin, vice capogruppo del Pd, diffonde la foto dell’accoglienza ai migranti alla Fiera e spiega: “La città deve essere grata a tutti i volontari e agli scout AGESCI del servizio che, in silenzio e con competenza, stanno portando avanti ininterrottamente da stamattina per assistere qualche centinaio di disperati che stamattina sono sbarcati a Cagliari”. La mano tesa silenziosa, lontano dai riflettori della pubblicità. La Cagliari che prova a trattare da amici gli stranieri, come se non fosse l’ultima spiaggia. Rodin aggiunge: “Oggi è il momento di rimboccarsi le maniche.
É ovvio, però, che la RAS – Regione Autonoma della Sardegna ed il suo Presidente Francesco Pigiaru debbano portare avanti una riflessione che riconosca che Cagliari deve avere risorse finanziarie aggiuntive. Servizi quali politiche siciali, viabilità e traffico, nettezza urbana sono pagati dai soli cagliaritani ma servono una regione intera”.












