Rocio Espinoza Romero abitava a solo 100 metri dal luogo in cui ieri è stata investita e uccisa a soli 34 anni a Milano. La giovane, originaria del Perù, stava attraversando la strada mentre portava nel passeggino i suoi due gemellini di 18 mesi. Con lei c’era anche la madre, 59 anni. La donna e i bambini stanno bene per miracolo, mentre per Rocio purtroppo il destino è stato diverso. Stando ad alcune testimonianze, Rocio avrebbe notato il camion e si sarebbe sbracciata quando ha visto che stava andando nella sua direzione. Fortunamente, in un ultimo estremo gesto di protezione nei confronti dei suoi bambini, la 34enne ha allontanato il passeggino, evitando venisse colpito. Rocio è morta praticamente sul colpo, mentre il passeggino si è solo piegato sul lato. Le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare in tempi brevissimi l’uomo alla guida del camion, un ragazzo di 24 anni, arrestato per omicidio stradale aggravato dalla fuga.
Rocio lascia anche il marito, un falegname di 36 anni, con il quale da tempo aveva costruito una vita serena nel nostro Paese. Molto amata nel quartiere, gli abitanti della zona sono scesi oggi in piazza per chiedere il lutto cittadino e porre l’attenzione sulla poca sicurezza dell’incrocio dove è avvenuta la tragedia.











