Roadster e Nika, i due cagnolini ammazzati dal pitbull che aggredisce una donna a Maracalagonis. E lei, la padrona dei quattrozampe, si trova ricoverata in ospedale a causa dei morsi del cane. Si tratta di una donna di 46 anni,M.P., che stando alle prime testimonianze stava portando a passeggio come ogni giorno i suoi quattro cagnolini quando è stata aggredita da un pitbull. Per due di loro non c’è stato niente da fare, i cani sono morti davanti alla padrona.
Ecco il racconto dell’ amica animalista Alice Cacciuto:
Roadster e Nikka sono morti.
Morti, attaccati da un Pitbull di cui una settimana fa avevano incontrato il proprietario che aveva comunicato che aveva il cane in giro libero perché “tanto è buono”.
Il problema di queste tragedie è la categorizzazione buono/cattivo: questo cane ha mollato la presa solo ed esclusivamente quando Roads e Nikka sono morti. Marianna ha un braccio fratturato e macellato dal morso del cane, ha morsi in tutto il corpo ed è viva solo ed esclusivamente perché Roadster è morto per lei, togliendole il cane di dosso.
E questo non è un cane cattivo. Questo è un cane selezionato per avere un interruttore nel comportamento che se si spegne si riaccende solo alla morte dell’opponente. È un cane che si deve gestire senza il minimo margine di errore, con la consapevolezza e il rispetto della sua genetica non con l’idea di riscattare un’immagine sociale.
Sono cani troppi diffusi, in maniera sproporzionata rispetto alla cultura sulla loro gestione.
Questa è sicuramente una opinione impopolare, perché “dipende da come lo educhi/ basta l’amore/quello di mio cugino è buonissimo/il mio non farebbe male ad una mosca” la fanno da padrona, ma capirete che non mi interessa minimamente una discussione del genere in questa situazione.
Sono morti due cani che ho amato molto, Roads mi ha aperto gli occhi su quanto sia profondo e sensoriale il rapporto con i nostri cani insegnandomi a non dubitare MAI di una loro reazione anomala, ma ad ascoltarla e fidarmi delle loro sensazioni, Nikka era l’accollo innocente che in ogni famiglia ci dovrebbe essere; quindi tenetevi i cani al guinzaglio, abituatelo alla museruola, se li liberate fategliela indossare. E abbiate la consapevolezza che i ttb sono cani la cui sequenza predatoria è diversa da ogni altro tipo di razza, è accorciata e velocissima, letale.
Informatevi perché non c’è riscatto sociale che tenga.