“La giunta Zedda riconosce che il vecchio appalto fa acqua da tutte le parte”. Arriva la controreplica di Stefania Loi, consigliera comunale di Fdi all’assessora Luisa Giua Marassi che ieri in una nota aveva sostenuto che “il recente aumento della Tari è dipeso dalle scelte dell’Amministrazione Truzzu nel corso dei precedenti 5 anni, ed è collegato certamente al costo dell’appalto, ma anche all’aumento generale dei prezzi e agli innumerevoli servizi extra e aggiuntivi, alcuni del tutto opinabili, che la stessa Giunta a Truzzu ha inserito nel tempo…”
“Resta il fatto che noi con tutte le difficoltà abbiamo trovato il modo di ridurre la TARI dal 2019 ad oggi del 15%, mentre la Giunta Zedda già da subito ha proclamato il rincaro senza trovare il modo di intervenire per calmierare l’aumento nonostante la significativa riduzione dell’inflazione”, attacca Loi, “l’assessore afferma che i maggiori costi sono dovuti ai servizi aggiuntivi, e ciò significa che riconosce che la Giunta Truzzu è andata incontro alle richieste dei cittadini operando migliorie. Riconosce quindi che il precedente appalto, fatto da loro, faceva acqua da tutte le parti. Ergo disconosce l’operato del sindaco Zedda nel precedente mandato. Noi ne prendiamo atto. Grazie all’assessore per questa sua dichiarazione sincera che finalmente mette in luce le reali difficoltà di questo loro appalto bislacco di cui in precedenza ci siamo dovuti occupare noi”.











