Sabato 14 marzo il Palazzo di Città riapre al pubblico con “Sotto il segno del contemporaneo”. La mostra,
curata da Anna Maria Montaldo, è il risultato dell’importante progetto dei Musei Civici di Cagliari, finalizzato
alla completa esposizione della Collezione d’Arte Contemporanea, per la prima volta riunita interamente
nella suggestiva cornice dell’ex Municipio cagliaritano, da qualche anno restaurato e destinato all’arte
contemporanea.
La Collezione, una delle più rilevanti e complete raccolte pubbliche in Italia che esplora l’arte degli anni
Sessanta e Settanta, è il frutto di un’ambiziosa e fortunata impresa, guidata dall’allora direttore della Galleria
Comunale d’Arte, Ugo Ugo, che si proponeva di documentare a Cagliari i più significativi indirizzi della ricerca
contemporanea in campo nazionale ed internazionale. Le opere esposte sono datate tra il 1963 e il 1974 e
testimoniano i risultati dei principali movimenti artistici attivi in quegli anni: l’astrazione e la pittura analitica,
l’arte pop, l’arte concettuale e l’arte povera, l’arte minimal, l’arte cinetica e programmata. Tra gli artisti più noti
ricordiamo: Enrico Castellani, Ugo Nespolo, Giulio Paolini, Giò Pomodoro, Mimmo Rotella, solo per citarne
alcuni.
In esposizione anche la sezione di Arte pubblica dei Musei Civici. La sezione raccoglie i risultati dei progetti
di arte relazionale che annualmente vedono i Musei Civici diffondersi nel tessuto urbano con interventi site
specific, performance e residenze d’artista. In esposizione il film “Piccolo Caos”, realizzato nel 2013 da
Marinella Senatore, frutto della sua “residenza” nel quartiere di Sant’Elia. Un racconto dove realtà e
suggestione si incontrano in un melodramma visionario che ha coinvolto gli abitanti del quartiere di tutte le età
in un’esperienza di teatro-danza.
eureca! è stata la seconda residenza d’artista, quella che, a marzo del 2014, ha visto presenti nei quartieri di
Is Mirrioni e San Michele i fotografi di fama internazionale George Georgiu e Vanessa Winship. Reduce dal
recente successo espositivo alla Galleria Comunale d’Arte, la mostra “This is Mirrionis” viene riproposta in
questa nuova sede con una significativa selezione degli scatti dei due fotografi inglesi, che raccontano la
città, i suoi abitanti, le memorie e gli angoli più affascinanti, attraverso il coro delle piccole storie quotidiane,
delle persone, della natura e dei luoghi di Is Mirrionis e San Michele. Le fotografie esposte dialogano con il
video de “La stanza”, l’ultimo capitolo di eureka!, esposto fino a gennaio in uno spazio dedicato all’interno del
Mercato di via Quirra. L’installazione multimediale è stata il frutto dei lavori dei partecipanti ai corsi gratuiti di
reportage fotografico, video e audio. Il risultato: uno spazio evocativo di immagini e suoni che raccontano le
bellezza e la vitalità dei due quartieri.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 giugno e sarà accompagnata da un importante programma di interventi
performativi di artisti contemporanei.













