Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cultura

Recital del pianista Francesco Libetta

di Redazione Cagliari Online
22 Giugno 2017
in cultura

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Virtuosismi sullo strumento a tastiera e pagine ispirate – con un implicito rimando alle celebrazioni del Venerdì Santo – con il Recital del pianista Francesco Libetta, protagonista venerdì 3 aprile alle 19 al Teatro Massimo di Cagliari – nella Sala MiniMax per un nuovo appuntamento con la Stagione Concertistica 2015 degli Amici della Musica, in un raffinato e avvincente gioco di accostamenti e contrasti tra capolavori del Barocco e del Romanticismo e moderne partiture.

 

Focus sull’arte del pianoforte con un programma decisamente eclettico che si apre con la Seconda Partita corale su Preludi corali di Bach datata 1976 e dedicata ad Arturo Benedetti Michelangeli da Camillo Togni (1922-1993), compositore lombardo, tra gli alfieri della musica dodecafonica in Italia sulle tracce di Arnold Schönberg, e decisamente influenzato in seguito dall’opera di Webern e dalle teorie dello Strutturalismo.

Una preziosa antologia – dal carattere Grave e solenne di “Das Alte Jahr vergangen ist” (Il vecchio anno è passato) al Largo di “Alle Menschen müssen sterben” (Tutti gli uomini devono morire), e ancora la forma dell’Adagio per “Christ lag in todesbanden” (Cristo giaceva nelle bende della morte) alla Fughetta su “Gelobet seist du, Jesu Christ” (Benedetto sei tu, Gesù Cristo) che diventa un Allegro Moderato e per finire – Un poco più Moderato – “Der Tag, der is so freudenreich” (Il giorno che è così pieno di gioia) – in cui note ispirate del grande maestro tedesco rivivono in una trascrizione pianistica di grande bellezza ed efficacia.

La trasfigurazione sonora dei Preludi di Johann Sebastian Bach fa pendant con le Variationen für Klavier Op.27 (1936) firmate da Anton Webern (1883-1945) – nei tre movimenti Sehr mäßig (Assai moderato), Sehr schnell (Molto veloce) e Ruhig fließend (Calmo, Fluente): un’opera emblematica della temperie culturale di inizio Novecento, con l’affermarsi della musica dodecafonica e più tardi del serialismo, dalla rigorosa e insieme affascinante architettura, in cui il nucleo tematico originale viene declinato e moltiplicato in una sorta di esposizione paradigmatica delle possibilità espressive implicite nella visione schönberghiana della pantonalità.

In una perfetta simmetria – orizzontale e verticale – le variazioni che sembrano irradiarsi da un primo cristallo musicale, in una struttura squisitamente speculare nella prima parte, in cui le mani percorrono serie differenti, per poi scambiarle, ottenendo dalla sovrapposizione di originali e retrogradi la sequenza delle dodici note della scala cromatica; mentre il secondo movimento, particolarmente conciso, formato da ventidue battute ribattute due volte, è giocato su sottili equilibri e interne dinamiche, con felice corrispondenza tra pensiero astratto e ascolto concreto; e la terza rappresenta una summa dell’opera, apparentemente nel segno della tradizione, ma attraverso un’originale combinazione degli elementi precedenti, secondo una chiara e imprescindibile estetica musicale.

 

Il Recital prosegue con un ricordo e un omaggio al compositore e direttore d’orchestra partenopeo Francesco d’Avalos (1930-2014), grande interprete, tra l’altro, del Romanticismo, attraverso l’esecuzione dei suoi Preludî II e IX, quasi un’introduzione alle suggestioni del Widmungsblatt aus Messa in die Parsifal(1881) frutto del soggiorno palermitano di Richard Wagner (1813-1883), che per una felice e non del tutto casuale coincidenza insiste proprio sulle atmosfere del Venerdì Santo.

Tutt’altro registro e carattere squisitamente virtuosistico invece per il celeberrimo Mephisto-Walzer di Franz Liszt (1811-1886) con dedica a Carl Tausig, in cui il mito di Faust, proiezione del dilemma dell’uomo davanti all’ignoto, tra sete di conoscenza e paura della perdizione, ispira il ritmo vorticoso e quasi “diabolico” di una danza travolgente e irrefrenabile. Uno spirito “danzante” affiora anche dalla Suite in Si B (HWV 440) di Georg Friedrich Händel (1685-1759) che si rifà alle metriche tradizionale dell’Allemande – con tempo Moderato, in cui la melodia si dipana su accordi arpeggiati, e della più vivaceCourante francese,che lasciano il posto alla solennità di una Sarabande, dove la linea melodica è sostenuta da un basso ostinato, e infine la Gigue, un Allegro, per un brillante e animato finale.

Suggellerà il Recital di Francesco Libetta la splendida Sonata Op. 109 di Ludwig van Beethoven (1770-1827) – con la dedica «dem Fräulein Maximiliana Brentano gewidmet» – articolata in tre movimenti, con l’iniziale Vivace ma non troppo che in parte rispecchia, ma anche tradisce o meglio reinterpreta, la classica forma-sonata; poi il Prestissimo, vivace e impetuoso (che potrebbe essere definito uno Scherzo in forma-sonata) e infine il terzo movimento, con l’indicazione “Gesangvoll, mit innigster Empfindung”, ovvero un Andante molto cantabile ed espressivo (Pieno di canto, con il più intimo sentimento) incentrato su un tema, con sei variazioni, e un andamento circolare che riporta alla melodia iniziale.

Una partitura affascinante, concepita insieme alle due successive in anni di feconda ispirazione per il maestro tedesco, che riprende e reinventa l’idea stessa di Sonata, adeguandola a una mutata sensibilità: la struttura tripartita mette l’accento, dopo la straordinaria sintesi dei primi due movimenti, sulla mirabile formulazione del terzo, in cui il tema, una sorta di “sarabanda angelica”, viene come distillato e via via rarefatto, attraverso la serie delle variazioni, e trasportato in una dimensione più alta, fino a raggiungere il sublime.

***

Artista eclettico – pianista, direttore d’orchestra e compositore – Francesco Libetta (classe 1968) oltre a confrontarsi con i capolavori della letteratura pianistica, sfogliando le pagine più note e spaziando attraverso i secoli, dai maestri del Barocco alle avanguardie del Novecento, alle partiture contemporanee, ama riscoprire partiture e autori meno frequentati. Tra le sue incisioni, ha fatto storia la prima registrazione mondiale dei 53 Studi di Lepold Godowsky sugli Studi di Chopin. Apprezzato e versatile interprete, già più volte applaudito dal pubblico isolano, nel Recital incastonato nella Stagione Concertistica 2015degli Amici della Musica il pianista pugliese proporrà uno stimolante gioco di rimandi tra le parafrasi bachiane di Camillo Togni e la dodecafonia di Anton Webern, i Preludi di Francesco d’Avalos e l’opera di Richard Wagner, l’incalzare delle note e l’arte virtuosa di Franz Liszt e le invenzioni melodiche di Georg Friedrich Händel, per approdare al genio di Ludwig van Beethoven e alla sua innovativa trentesima Sonata.

 

La Stagione Concertistica 2015 proseguirà poi – fino a dicembre – con i recital e concerti cameristici al Teatro Massimo di Cagliari – nella Sala MiniMax, e una particolare attenzione per l’arte del pianoforte, con artisti come Monica Leone e Riccardo Scilipoti; poi il Festival di Musica Contemporanea nella Chiesa di Santa Chiara e i concerti per pianoforte e orchestra al Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Spazio anche al prestigioso Concorso Internazionale di Pianoforte “Ennio Porrino”, giunto ormai alla ventiquattresima edizione, cui partecipano giovani e brillanti talenti da tutta l’Europa e dai cinque continenti, che si svolgerà a Cagliari dal 21 al 27 novembre 2015.

Tags: Cagliarilibettateatro massimo
Previous Post

A Capoterra i detenuti dei manicomi criminali: ecco dove alloggeranno

Next Post

Eliseo Castrignanò dirige l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

Articoli correlati

Cagliari, dai tenores ai canti campidanesi: nuovo appuntamento con ‘Sa Limba mea est musica’

Cagliari, dai tenores ai canti campidanesi: nuovo appuntamento con ‘Sa Limba mea est musica’

Ron, l’abbraccio del pubblico al Teatro Massimo di Cagliari: un viaggio di pura emozione

Ron, l’abbraccio del pubblico al Teatro Massimo di Cagliari: un viaggio di pura emozione

Per la prima volta a Cagliari i Canti di miniera: memoria storica, sociale e identitaria del Sulcis

Per la prima volta a Cagliari i Canti di miniera: memoria storica, sociale e identitaria del Sulcis

A Galtellì due donne vincono il premio Grazie Deledda: il Nobel orgoglio di Sardegna conquista il mondo degli scrittori

A Galtellì due donne vincono il premio Grazie Deledda: il Nobel orgoglio di Sardegna conquista il mondo degli scrittori

Cagliari, al Lazzaretto tre serate tra canto, musica strumentale e poesia

Cagliari, al Lazzaretto tre serate tra canto, musica strumentale e poesia

A Galtellì la Bibbia raccontata dalle donne, anteprima estiva del dicembre letterario

A Galtellì la Bibbia raccontata dalle donne, anteprima estiva del dicembre letterario

Next Post

Eliseo Castrignanò dirige l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

ULTIME NOTIZIE

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025