I vandali spadroneggiano nella zona di Quartu del Margine Rosso. Rifiuti abbandonati ovunque, sfregi con le bombolette spray: i controlli sono pari a zero e, salvo l’impegno dei residenti, trionfano gli incivili. L’ultimo fattaccio ieri: il comitato degli abitanti, guidato da Emanuele Contu, ha ripulito un bene storico abbandonato, uno dei fortini in cima alla via Tharros. Tanti sacchi ricolmi di spazzatura portati via col solo utilizzo dell’olio di gomito. A distanza di 24 ore, però, qualcuno ha imbrattato lo stesso fortino “liberato” dai rifiuti con le bombolette spray. E allora arriva la proposta dello stesso presidente all’amministrazione comunale: “Ognuno deve fare la sua parte, siamo disposti a prenderci cura dei pezzi storici di Quartu, ma serve l’aiuto dell’amministrazione. Il Comune potrebbe darci un sostegno economico”. E magari far garantire la vigilanza di certi luoghi a cittadini disoccupati, ovviamente pagandoli? “Sì, è un’idea”, conferma Contu. “Sino a quando non ci sarà un forte senso civico da parte di tutte le famiglie, scuole e istituzioni cambierà ben poco. Chi ha utilizzato le bombolette sono magari dei ragazzi che vanno in giro, in gruppo, e che non sanno come passare il tempo”.
E a Margine Rosso ci sono anche tante aree verdi abbandonate: “Lì si devono creare dei luoghi di incontro, con panchine, per favorire la socializzazione”, osserva il presidente del comitato dei residenti. “Uno dei nostri obbiettivi primari è il recupero delle aree verdi”. Ma è indispensabile anche la “mano” dell’amministrazione comunale guidata, da più di un anno, dal sindaco Graziano Milia.











