Gli esperti l’hanno certificato: “Si può fare”. Gli esperti antisismici, per l’esattezza. Addio ufficiale all’ex cinema di via Marconi, sulle sue ceneri sorgerà il primo teatro di Quartu. Il team di esperti “ha concluso un faticoso progetto stratificato di vulnerabilità, ci sono riusciti attraverso una serie di accorgimenti”, afferma l’assessore comunale dei Lavori pubblici, Antonio Conti. “Ora rimane solo il progetto esecutivo, bisogna tenere conto che abbiamo aggiunto 400mila euro per il nuovo assetto antisismico”. In una struttura ferma, quasi abbandonata, da decenni, bisognava capire se era possibile realizzare un teatro con piano terra e primo piano. E il sì è arrivato dopo lunghi studi e analisi. Un altro scoglio, forse il più difficile, superato. Già, perchè i soldi in cassa ci sono già (2,2 milioni di euro, fondi della Città Metropolitana) e il progetto esecutivo sembra poco più di una formalità, visto che l’impresa esecutrice dovrà essere trovata entro il 2022. E, ai piani alti dell’assessorato, regna la tranquillità di chi sa che l’affidamento andrà a buon fine entro i tempi stabiliti. Una volta firmato il contratto, via ai lavori: dovranno durare “all’incirca sedici mesi”. La data non si conosce, ovviamente, ma Conti prevede “tempi celeri per l’affidamento dell’appalto”. E, quindi, forse già entro il 2023 Quartu potrebbe avere il suo primo teatro, attrezzato anche per ospitare convegni, oltre a show, concerti e spettacoli, a due passi dalla “movida” di viale Colombo, la strada diventata famosa per i tanti locali food.
L’ultimissimo dettaglio, se non ci saranno modifiche, sarà trovare un privato che gestisca il nuovo teatro, che nelle anticipazioni delle carte sarà chiamato “Cineteatro”. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Graziano Milia predisporrà un bando, e qualche mese fa era stato ipotizzato anche un aiuto economico, parziale, dello stesso Comune. Nel dettaglio, nel primo teatro quartese al piano terra ci saranno palco, camerini e bagni e settecentocinquanta posti a sedere tra piano terra e primo piano.










