Sì al nuovo servizio mensa a Quartu. Il presidente del Tar Sardegna ha deciso per il non accoglimento definitivo dell’istanza presentata da una ditta esclusa dalla gara d’appalto. Da domani, mercoledì 11 gennaio, i bambini potranno pranzare negli istituti. La decisione è stata di non accoglimento definitivo dell’istanza e il giudice ha inoltre condannato la ditta ricorrente al pagamento delle spese processuali, riservandosi anche di pronunciarsi in una successiva fase in merito alla richiesta di condanna per responsabilità aggravata avanzata dall’Amministrazione contro la medesima ditta ricorrente. L’amministrazione guidata dal sindaco Graziano Milia si dichiara “soddisfatta per l’esito della vicenda e in esso trova ulteriore conferma della correttezza del proprio operato. Esprimiamo apprezzamento nei confronti dell’operato del presidente del Tar per la celerità con la quale ha assunto le proprie decisioni”. Via libera al nuovo servizio di erogazione dei pasti per circa duemila studenti.
E c’è un’accelerata per i pagamenti. 1417 famiglie hanno già pagato una prima tranche, all’appello ne mancano meno di trecento ma dal Comune sono fiduciosi che, nelle prossime ore, ci sarà un’ulteriore accelerata. In caso contrario, chi non paga resterà senza pasto, così è stabilito dalle nuove regole.













