Quartu Sant’Elena, rischia di finire in strada a 80 anni: “sfratto” imminente, “siamo disperati”. “Sino al 20 agosto mia mamma assieme a mia sorella e mio nipote vivranno in un bad and breakfast, cerchiamo una casa in affitto, niente di piu, come garanzia mia mamma ha la pensione, mia sorella un contratto ma chiedono garanzie più cospicue”. La storia di una famiglia che chiede l’anonimato perché “si vergogna” a dover chiedere aiuto per reperire una casa in affitto dove vivere. È una delle figlie che ha spiegato la situazione che stanno attraversando e che è tornata in Sardegna per aiutare l’anziana madre e la sorella. Con loro vive anche un nipote. Hanno dovuto lasciare la residenza dove abitavano perché non agibile, “nessuna casa disponibile in affitto se non con garanzie importanti da mostrare” spiega T.T. “mia madre ha la pensione, mia sorella un contratto ma questo non basta. Inoltre il Comune è ben propenso ad aiutare la famiglia economicamente, ma devono prima trovare un appartamento in affitto”.
Per il momento, sino al 20 agosto, vivranno in un bad and breakfast “che abbiamo pagato oltre mille euro”, poi rischieranno di trovarsi in mezzo a una strada. Mia madre ha anche problemi di salute, siamo disperati”.
La questione affitti è una problematica oramai nota: tante le case e gli appartamenti vuoti, i proprietari hanno paura di rendere disponibili gli immobili e chi concede gli spazi, spesso, non si accontenta di una normale busta paga ma chiede ulteriori garanzie. Il motivo è altrettanto noto, troppi gli imbrogli da parte di chi ha causato danni oppure non ha pagato gli oneri dovuti. Inoltre i costi sono lievitati a tal punto da mettere in seria difficoltà chi ha la necessità di vivere in una casa non di proprietà.
E nemmeno innanzi a una persona anziana e malata si indietreggia, “sono troppe le garanzie richieste”.
“Non è possibile pagare oltre il bad and breakfast, aiutateci. Questo è il contatto per ricevere le eventuali proposte di affitto: [email protected]“.
Per il momento, sino al 20 agosto, vivranno in un bad and breakfast “che abbiamo pagato oltre mille euro”, poi rischieranno di trovarsi in mezzo a una strada. Mia madre ha anche problemi di salute, siamo disperati”.
La questione affitti è una problematica oramai nota: tante le case e gli appartamenti vuoti, i proprietari hanno paura di rendere disponibili gli immobili e chi concede gli spazi, spesso, non si accontenta di una normale busta paga ma chiede ulteriori garanzie. Il motivo è altrettanto noto, troppi gli imbrogli da parte di chi ha causato danni oppure non ha pagato gli oneri dovuti. Inoltre i costi sono lievitati a tal punto da mettere in seria difficoltà chi ha la necessità di vivere in una casa non di proprietà.
E nemmeno innanzi a una persona anziana e malata si indietreggia, “sono troppe le garanzie richieste”.
“Non è possibile pagare oltre il bad and breakfast, aiutateci. Questo è il contatto per ricevere le eventuali proposte di affitto: [email protected]“.












