Tredici mesi a secco, senza nessuna spiegazione o giustificazione da parte dell’Inps. Così ha vissuto una coppia di Quartu da novembre 2021: Paolo Albertin e Luisa Usai hanno dovuto penare tantissimo per ricevere la pensione, intestata al marito con alle spalle più di 42 anni di contributi versati avendo lavorato come capitano di macchina nelle navi. E nemmeno tutta. Il primo dicembre hanno ottenuto un’unica mensilità più la tredicesima. Certo, trascorreranno delle festività natalizie più serene, ma resta sconcertante il fatto di dover attendere più di anno per ottenere il pieno riconoscimento di un diritto. Dalla stessa Inps non hanno fornito spiegazioni: “E nemmeno scuse, all’Inps si sono indispettiti perchè avevano raccontato il nostro calvario su Casteddu Online. Ci sembrava il minimo”, spiega la coppia. E all’appello mancano, ancora, ben tredici mensilità, ognuna di poco più di tremila euro, tutti soldi che spettano ad Albertin.
“Li riceveremo solo nel 2023, se tutto va bene tra gennaio e febbraio”. Certo, dopo la lunghissima attesa per vedersi sbloccare la pratica iniziale qualche dubbio, naturalmente, c’è. La coppia quartese incrocia le dita e spera, davvero, che l’incubo sia arrivato al capolinea.












