I sei parcheggi interni per i clienti della Bussola? Non potranno essere raggiunti dalle auto perchè c’è un cordolo, accanto alla pista ciclabile, che sbarra totalmente il passo carrabile realizzato da qualche anno dalla società privata Cosir. E, soprattutto, perchè i giudici del Tar hanno bocciato il ricorso presentato dalla società proprietaria dell’albergo sul mare. Il 4 stelle di categoria superior, quindi, non potrà garantire un parcheggio riservato a chi sceglierà di trascorrere una o più notti nella struttura. I giudici hanno bollato come “tardiva” la richiesta fatta da chi gestisce la Bussola, soprattutto rispetto alla presentazione ufficiale, da parte del Comune di Quartu, dei lavori di restyling del lungomare, che prevedevano, e prevedono ancora oggi, spazi a totale vantaggio di pedoni, ciclisti e runner e non per le automobili o gli scooter.
Una delle legali dei titolari della Bussola, Matilde Mura, aveva spiegato che l’impossibilità di utilizzare i parcheggi interni “porterebbe a gravi danni. Stiamo parlando di un albergo quattro stelle di categoria superior, quel passaggio serve anche per i fornitori della struttura”. L’unica soluzione è contenuta nelle pagine della sentenza, depositata ieri: i clienti potranno utilizzare i parcheggi pubblici che, accanto al lungomare, più vicino alla strada a quattro corsie, realizzerà il Comune.
Ha collaborato Ennio Neri










