La fame legata, anche, alla crisi e al Covid, ha spinto ben 333 famiglie quartesi a chiedere il bonus regionale “pane e formaggio”. Si tratta dell’aiuto, garantito a tutti i Comuni sardi, per poter dare alle famiglie indigenti la possibilità di acquistare “prodotti tipici della panificazione a lunga conservazione e di formaggi ovini, caprini e vaccini, escluso il pecorino romano, prodotti da aziende, aventi sede operativa o unità locali site nel territorio regionale individuate, previa acquisizione delle manifestazioni di interesse da parte dell’assessorato regionale dell’Agricoltura”. Al Comune di Quartu sono stati assegnati 173454,60 euro e, sinora, ne sono stati liquidati poco più di 121mila.
Le richieste sono state 387 e 333 sono state accolte dagli uffici comunali: soldi sicuri, quindi, per centinaia di quartesi bisognosi. Nove le.domande ammesse con riserva, quaratancinque i no. Gli esclusi hanno tempo sino al prossimo trentuno marzo per presentare integrazioni e altri documenti, utilizzando la modulistica predisposta dal settore delle Politiche Sociali, e inviarle all’indirizzo email [email protected] .











