Hanno forzato la porta con un piede di porco, non riuscendoci, e allora hanno sfondato la vetrata, poi si sono diretti a colpo sicuro verso la cassa, svuotandola. È la sintesi estrema dell’ennesimo colpo dei malviventi in pieno centro a Quartu, in viale Colombo, in quella “via del mare” che ultimamente si è riscoperta tutt’altro che sicura. I malviventi, stando a quanto trapela due, sono fuggiti dopo essere stati notati da un passante, che ha subito chiamato il 112. A essere preso di mira è stato il negozio di articoli biologici Da Bio, aperto da meno di un mese da una giovanissima e rampante imprenditrice, la 22enne Camilla Ruzzu. Nelle prossime ore dovrà perfezionare la denuncia in caserma, ma è già molto affranta e sconsolata: “I ladri sono entrati in azione verso l’una. Nella cassa c’erano solo poche decine di euro, i danni maggiori li hanno fatti al portone principale, si tratta di migliaia di euro che dovrò sborsare, tenendo conto che il massimale della mia assicurazione è di 1500 euro. Per me è un bruttissimo colpo”, ammette, “eravamo aperti da appena un mese e, oltre alle spese impreviste, perderemo delle giornate preziose di lavoro”.
Non è il primo furto con scasso che capita in pieno centro città, e proprio in viale Colombo. Ieri, i commercianti hanno chiesto un incontro con il Comune: “Vogliamo più controlli in giro, se serve siamo pronti a quotarci per pagare dei vigilantes”. Intanto, c’è una commerciante che si lecca, purtroppo, le ferite: “Sono allibita nel constatare che, nonostante le continue rapine e i casi di violenza, come l’accoltellamento del marocchino, avvenuti nella zona, il Comune e le forze dell’ordine non hanno ancora preso provvedimenti, magari organizzando un servizio notturno di pattuglia. Tutti devono rendersi conto che la zona ha bisogno di maggiore sorveglianza e sicurezza”.












