Da tutti gli edifici pubblici, come per esempio lo stesso Comune pieno di uffici e il mercato, sino alle scuole. La Giunta Milia vara la mossa del parternariato pubblico-privato per dare in gestione tutti gli impianti tecnologici per sedici anni, al costo di circa un milione all’anno. Entro luglio sarà pubblicata la gara, in campo con una proposta c’è già la società Engie, che in città ha provveduto a sostituire tutti i punti luce con nuovi e moderni, a basso consumo, sfruttando molto le luci a led. Un risparmio è già ipotizzato dall’amministrazione comunale quartese, di quanto sarà si saprà solo a gara terminata e società scelta. “Così riusciamo a rispettare le nuove leggi e disposizioni legate all’efficientamento energetico”, afferma il vicesindaco Tore Sanna. “In alcuni edifici servono degli interventi importanti, poterli fare sfruttando un partnerariato tra pubblico e privato renderà tutto più facile e veloce”.
Con la gara prevista a luglio, nella delibera l’intento è quello di far partire il servizio entro il mese di novembre 2023 e tenerlo in piedi almeno sino al 2039.












