Un anestesista della Casa di cura specialistica Sant’Elena è indagato per la morte di Susanna Schintu.
La donna, 57 anni, nel gennaio del 2015 si era sottoposta ad un intervento chirurgico per risolvere un problema alla schiena, ma una volta entrata in sala operatoria i medici si erano accorti che qualcosa non andava: il volto era diventato cianotico ed era spuntato in pochi minuti un edema su un braccio. Trasportata all’ospedale Marino, la donna era deceduta alcuni giorni dopo.
Ora il pm Liliana Ledda contesta all’anestesista l’omicidio colposo.












