Quartu Sant’Elena, nuovi nati al Poetto, altre tartarughine prendono la via del mare, il sindaco Milia sorride e commenta con una battuta: “Oramai la Caretta caretta è di casa a Quartu Sant’Elena, evidentemente ama il Poetto da Bandiera Blu”.
Il nido rinvenuto nel tratto della Marinella continua a stupire: altre uova si sono schiuse e le piccole si sono avviate verso il mare.
Le prime 14 sono state avvistate pochi giorni fa, avviando così la prima schiusa della stagione.
“Una notte emozionante sulla spiaggia del Poetto di Quartu Sant’Elena” ha espresso l’area Marina Protetta Capo Carbonara,
“alcuni piccoli di tartaruga marina Caretta caretta sono stati avvistati mentre si muovevano disorientati sulla sabbia. Un ragazzo, accortosi della loro presenza, ha prontamente avvisato la Capitaneria di Porto, che ha subito allertato lo staff dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara, nodo della rete regionale per la salvaguardia della fauna marina di riferimento per quella zona.
Giunte sul posto, le biologhe dell’AMP, insieme al responsabile del coordinamento regionale della Rete, hanno verificato che non ci fossero altri tartarughini dispersi. Hanno quindi seguito le tracce lasciate sulla sabbia, riuscendo a individuare con precisione la posizione del nido da cui erano emersi.
L’area è stata immediatamente messa in sicurezza: è stata realizzata una recinzione protettiva e allestito un corridoio che guiderà i prossimi piccoli verso il mare, aiutandoli a seguire la giusta rotta”.
Un giorno fa altre tartarughine sono sbucate da sotto la sabbia.
Il Poetto di Quartu Sant’Elena si conferma, insomma, luogo attrattivo non solo per migliaia di bagnanti bensì anche per le specie protette come la Caretta caretta: un vero mare da “Bandiera Blu”, quindi, come ha ribadito soddisfatto il primo cittadino Graziano Milia.
Il nido rinvenuto nel tratto della Marinella continua a stupire: altre uova si sono schiuse e le piccole si sono avviate verso il mare.
Le prime 14 sono state avvistate pochi giorni fa, avviando così la prima schiusa della stagione.
“Una notte emozionante sulla spiaggia del Poetto di Quartu Sant’Elena” ha espresso l’area Marina Protetta Capo Carbonara,
“alcuni piccoli di tartaruga marina Caretta caretta sono stati avvistati mentre si muovevano disorientati sulla sabbia. Un ragazzo, accortosi della loro presenza, ha prontamente avvisato la Capitaneria di Porto, che ha subito allertato lo staff dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara, nodo della rete regionale per la salvaguardia della fauna marina di riferimento per quella zona.
Giunte sul posto, le biologhe dell’AMP, insieme al responsabile del coordinamento regionale della Rete, hanno verificato che non ci fossero altri tartarughini dispersi. Hanno quindi seguito le tracce lasciate sulla sabbia, riuscendo a individuare con precisione la posizione del nido da cui erano emersi.
L’area è stata immediatamente messa in sicurezza: è stata realizzata una recinzione protettiva e allestito un corridoio che guiderà i prossimi piccoli verso il mare, aiutandoli a seguire la giusta rotta”.
Un giorno fa altre tartarughine sono sbucate da sotto la sabbia.
Il Poetto di Quartu Sant’Elena si conferma, insomma, luogo attrattivo non solo per migliaia di bagnanti bensì anche per le specie protette come la Caretta caretta: un vero mare da “Bandiera Blu”, quindi, come ha ribadito soddisfatto il primo cittadino Graziano Milia.












