Qualche oggetto l’ha ritrovato, sparso tra le strade della periferia di Quartu. Ma il suo grido di aiuto resta ancora inascoltato. Florencia Fanello Barahona, giovane tatuatrice sudamericana in viaggio in Italia, è ancora bloccata e disperata: all’appello mancano la sua macchinetta per tatuaggi, i documenti e lo zaino, tutto ciò che le serviva per lavorare e muoversi. Solo pochi giorni fa aveva lanciato un messaggio accorato, condiviso sui social: “Il mio zaino è stato rubato vicino alla spiaggia di Mari Pintau. Non contiene nulla di valore, solo i miei vestiti, le scarpe da ginnastica, la macchinetta per tatuaggi, i miei documenti e i miei occhiali”, aveva scritto. La sua auto, parcheggiata nelle vicinanze della spiaggia, è stata forzata. Tutti i suoi effetti personali erano lì dentro. “La macchinetta è rossa, custodita in una scatola blu come quella nella foto. Ho perso anche un tappetino da yoga grigio, inchiostri per tatuaggi, occhiali, lenti a contatto e un piccolo beauty case argentato che non ho ancora ritrovato”, scriveva.
Oggi il suo appello si rinnova: “Grazie a chi ha condiviso! Ho trovato molte delle mie cose sparse per la periferia di Quartu, ma lo zaino, i documenti e gli strumenti di lavoro non sono ancora stati ritrovati. Se qualcuno vede qualcosa, mi sarebbe di grande aiuto!”. Florencia, senza documenti né attrezzatura, si trova di fatto impossibilitata a proseguire il suo viaggio: “Ho bisogno delle mie cose per continuare a lavorare e spostarmi. Se trovate qualcosa, vi prego di scrivermi su WhatsApp – (solo messaggi): +5492996748561”.











