Quartu, la movida arriva a Flumini: “Nel nuovo mercato spazio anche a concerti e eventi”

 Via ai lavori entro l’anno nell’area ai bordi di via dell’Autonomia Regionale Sarda, fondamentale anche creare le giuste condizioni di sicurezza in una strada teatro di tanti incidenti. L’assessora alle Attività produttive Rossana Perra: “Luogo strategico per il rilancio turistico della città, negli stand si potranno vendere anche souvenir e attrezzature per il mare”


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Si sblocca, forse definitivamente, il “cantiere” per nuovo mercato in via dell’Autonomia Regionale Sarda a Flumini di Quartu. L’area si trova ai bordi di una delle strade dove, negli anni, si sono registrati tanti incidenti. Ma ora la strada sembra tracciata. In futuro lì la via sarà più larga e troveranno spazio anche le corsie per i ciclisti e i marciapiedi, più alcune rotatorie. E, in parallelo, “entro fine anno partiranno i lavori per il nuovo mercato”. E la svolta all’insegna della movida, a Flumini, sembra essere proprio dietro l’angolo.
La conferma a quanto già annunciato dal sindaco Graziano Milia arriva dall’assessora comunale alle Attività produttive Rossana Perra: “Non sarà solo un mercato con i suoi stand, penso a creare un’area polivalente dove, le sere d’estate, possano esserci eventi culturali e concerti, esposizioni, mostre e mercatini estemporanei dove si vendono anche manufatti artigianali e pezzi di antiquariato”. Spiccano soprattutto i primi due progetti dell’assessora, cioè cultura e musica: lì, a due passi dal litorale quartese sinora mai valorizzato a dovere.
“C’è necessità di compiere una serie di interventi . Ci sono problemi legati alla viabilità in entrata per il mercato, che è su una strada non comunale, poi anche il problema legato all’ingresso dei mezzi di soccorso”, spiega l’assessora. “Ma dai Lavori Pubblici mi hanno assicurato che si risolverà tutto in breve tempo”. C’è poi la questione dell’allaccio dei bagni “alla rete fognaria o al depuratore. Non sono problemi enormi, ma nemmeno da non sottovalutare”. Sarà compito degli operai risolvere le grane che bloccano il taglio del nastro del nuovo mercato, dove appunto non trionferà solo il cibo: “L’ideale per me è poterlo far utilizzare per le attività estive”, cioè incontri culturali e concerti, “proprio in ottica di un rilancio turistico della città. La struttura è in un luogo strategico, ecco perchè si potranno vendere anche attrezzature per il mare e souvenir turistici”.


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